In occasione del 9 maggio, il Partito Democratico Cristiano Sammarinese si unisce al ricordo di Aldo Moro, a 47 anni dalla sua tragica scomparsa.
Un tributo a una figura di altissimo profilo politico e morale, la cui eredità continua a ispirare la vita democratica e il dialogo tra le forze politiche, anche nella Repubblica di San Marino.
Oggi, 9 maggio, il PDCS si unisce al ricordo della tragica scomparsa di Aldo Moro, avvenuta 47 anni fa. Statista di altissima levatura, figura centrale della Democrazia Cristiana italiana e del dialogo interpartitico nel secondo dopoguerra, Moro rappresenta un esempio di impegno politico fondato su valori profondi, su una visione alta della convivenza civile e su un costante sforzo di costruzione del bene comune.
Il sacrificio di Aldo Moro, vittima del terrorismo, interroga ancora oggi le coscienze. È dovere delle forze politiche onorarne la memoria riaffermando ogni giorno la centralità del rispetto reciproco, del confronto costruttivo e della difesa delle istituzioni democratiche.
Per il PDCS, che da sempre si riconosce nei valori del popolarismo europeo, Moro è anche un riferimento culturale e politico. La sua lezione di equilibrio, il suo appello costante all’inclusione e alla responsabilità restano un patrimonio da custodire e tradurre nelle scelte quotidiane della politica.
Nel tempo attuale, in cui San Marino si prepara a vivere una nuova fase di apertura grazie all’Accordo di Associazione con l’Unione Europea, il ricordo di Moro ci invita a costruire un Paese pienamente integrato nel contesto europeo, saldo nei suoi valori ma capace di dialogo, cooperazione e responsabilità condivisa.
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