La Serenissima
Il presidente Tura: “Tre Fiori straordinario. Anche la Nazionale farà le imprese” / Il club di Fiorentino potrebbe ricevere un bonus economico dalla Casa del Calcio per il passaggio del turno
Andrea Lattanzi
“Straordinaria”. Il presidente della Federcalcio sammarinese, Marco Tura, definisce così l’impresa compiuta dal Tre Fiori in Europa League. Il club gialloblu di Fiorentino è infatti il primo di San Marino a superare un turno di qualificazione in una competizione calcistica internazionale.
Presidente, che aria tira ora a San Marino dopo il giovedì di coppe europee? “Ora si vive a San Marino un doppio sentimento, un doppio stato d’animo. Da una parte, grandissima soddisfazione per la missione portata a termine in modo eccellente dal Tre Fiori, capace di scrivere una delle pagine più belle della storia del calcio sammarinese. Alla squadra vanno i ringraziamenti di tutti gli appassionati di sport, oltre ai miei personali che farò anche di persona nei prossimi giorni. I giocatori, lo staff tecnico e la dirigenza hanno veramente compiuto un’immensa e bellissima impresa, sono stati tutti bravissimi dando vita a una cosa straordinaria sia al ‘Tullo Morgagni’ di Forlì, dove hanno vinto 3-0 nella partita di andata, che in Galles, in cui sono riusciti a mantenere i nervi saldi durante la partita di ritorno persa 1-0. È un successo per tutto il movimento calcistico sammarinese. Dall’altra, invece, grandissima amarezza per ciò che è accaduto alla Folgore, che si è lasciata sfuggire una seconda impresa altrettanto importante e altrettanto difficile. La squadra ha vissuto la grande drammaticità del calcio: a pochi minuti dalla fine dell’incontro, ha segnato il gol-qualificazione ma, quando ormai erano terminati i 6 minuti di recupero, prima fallisce l’occasione per raddoppiare e poi si ritrova clamorosamente eliminata dalla competizione in seguito all’autorete di Sartori, che per tutta la partita era stato un esempio da seguire per tutte le future generazioni. Purtroppo il calcio è fatto anche di queste cose, sarebbe stato stupendo avere due squadre entrambe qualificate al turno successivo di una manifestazione calcistica europea. Faccio comunque i complimenti ai giocatori, all’allenatore e ai dirigenti della Folgore per aver lottato fino alla fine”.
La Federcalcio riconoscerà qualcosa al Tre Fiori a livello economico dopo il passaggio del turno? “Ci sono già regole prestabilite dal Comitato Federale Fsgc per definire i finanziamenti ai club del campionato sammarinese di calcio e, in assenza di norme straordinarie, verranno applicate quelle. Ancora siamo freschi di emozione ma cercheremo lo stesso di riconoscere, per quanto possibile, qualcosa ai protagonisti di questa incredibile impresa sportiva. Non abbiamo ancora pensato all’organizzazione di una festa in onore del Tre Fiori ma verrà trovata una soluzione per ringraziare il club nel modo migliore. Con questo risultato ci sarà sicuramente un cambiamento di mentalità: ora chiunque può puntare e pensare anche a vincere. Ma i risultati sul campo non bastano, occorre un’organizzazione continua e costante in tutto ciò che concerne il calcio e avere un buon comportamento fuori e dentro il campo. Ci sono tante cose da migliorare ma siamo sulla giusta strada per far crescere ulteriormente il calcio sammarinese”.
Questo successo rimarrà un caso isolato o sarà il primo di tanti altri? “Spero vivamente che l’obiettivo raggiunto dal Tre Fiori e sfiorato dalla Folgore non rimanga un caso isolato. I club hanno sicuramente più possibilità di ottenere risultati importanti sul campo rispetto alle Nazionali ma anche quest’ultime possono dire la loro, come è già avvenuto in passato. Stiamo portando avanti un lavoro anche per aumentare il valore della Nazionale, facendo scelte che porteranno in futuro uno sviluppo positivo”.
Questa impresa cancella in qualche modo il caso “calcioscommesse”? “Sul caso ‘calcioscommesse’, mi auguro che ciò che è accaduto finora sia stato solamente un incidente di percorso proveniente da una disinformazione del sistema. Oggi che è tutto quanto più chiaro a qualsiasi persona, voglio pensare che non ci siano più casi di ‘calcioscommesse’ e che vengano invece realizzate pagine belle di sport come l’impresa del Tre Fiori”.
Ultima domanda: quali saranno i prossimi obiettivi che vorrà raggiungere la Federcalcio? “Puntiamo non solo a garantire una maggiore responsabilità e autonomia dei club del campionato nazionale sammarinese di San Marino ma anche un percorso di crescita e valorizzazione dei giovani calciatori. Continueremo, inoltre, a fare rispettare le regole perché ci teniamo particolarmente ad avere buoni rapporti con Fifa e Uefa nonché conservare la grande credibilità che ci è stata attribuita negli ultimi tempi. Nel 2019 organizzeremo con l’Italia la fase finale degli Europei Under 21: sarà bel banco di prova per dimostrare che la nostra Federazione merita di stare tra i grandi del calcio europeo”.