La Voce di Romagna: In primavera il “grande fratello” / Entro aprile-maggio ai confini e nei principali nodi viari arriveranno 22 telecamere. Il costo dell’operazione non supererà i 200 mila euro
Per almeno un lustro se n’è parlato senza approdare a nulla di concreto, quest’anno per le telecamere ai confini e nei punti nevralgici del territorio sarà l’anno buono. Fra gli ultimi atti licenziati dal congresso di Stato, nel 2014, c’è infatti la delibera che autorizza l’Azienda dei servizi a procedere all’installazione delle telecamere per la lettura di targhe su tutti i confini della Reppubblica di San Marino, nelle vie di accesso e i nodi viari principali della superstrada. A portare la delibera sul tavolo del governo è stato il segretario di Stato per gli Affari interni, Gian Carlo Venturini. Il “grande fratello” monitorerà gli accessi degli automobilisti su tutto il territorio nazionale. “L’Aass è pronta per montarle – spiega Venturini- e dotare di uno strumento per la sicurezza 22 siti, tra confini e nodi viari”. Il tutto, assicura, “entro aprile-maggio 2015”. E’ già operativa l’infrastruttura necessaria in fibra ottica, prosegue il segretario, che ritiene l’installazione di videocamere “un ulteriore strumento in ausilio alla richiesta di sicurezza per i cittadini”, per fronteggiare i furti in appartamenti, aziende e negozi che stanno da tempo colpendo la Repubblica. (…) La prima tranche di spese ammonta a 133 mila euro e il segretario assicura che il costo complessivo non supererà i 200 mila euro. (…)
