San Marino. Legge sugli Istituti di Istruzione Superiore, la Segreteria di Stato all’Istruzione: “Colmata una lacuna”

San Marino. Legge sugli Istituti di Istruzione Superiore, la Segreteria di Stato all’Istruzione: “Colmata una lacuna”

Il Consiglio Grande e Generale ha approvato la Legge Quadro sulla Istruzione Superiore presentata dal Segretario di Stato per l’Istruzione, la Cultura e l’Università Andrea Belluzzi.

Lo ricorda la Segreteria di Stato all’Istruzione, che aggiunge: “Si tratta di un provvedimento che va a colmare una lacuna della legislazione universitaria sammarinese. La Repubblica di San Marino non poteva, infatti, contare su una legge che sancisse le finalità, i principi, gli obblighi e i doveri secondo i quali possono operare nella Repubblica di San Marino Istituti di Istruzione Superiore. L’ingresso di San Marino, a Novembre 2020, nello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore, noto come “Processo di Bologna”, aveva sancito l’allineamento della Repubblica di San Marino agli standard e alle linee guida adottati nell’Unione Europea per quanto concerne le Università. Un risultato raggiunto grazie al lungo e assiduo lavoro svolto dalla Università degli Studi in collaborazione con le Segreterie di Stato all’Istruzione e Università che si sono succedute negli ultimi quindici anni. La ratifica della Convenzione di Lisbona, sul riconoscimento dei Titoli di Studio, e l’approvazione della Legge di riforma dell’Università di San Marino nel 2014 sono stati i pilastri sulla base dei quali si è potuto costruire il percorso.

Con la legge approvata in questa sessione consigliare si compie un ulteriore prezioso passo in avanti. La legge, composta da 12 articoli, stabilisce i principi e le finalità che devono ispirare l’attività degli Istituti di Istruzione Superiore di San Marino, ne sottolinea l’obbligo di perseguire compiti di insegnamento, di formazione e di ricerca. La legge cita e ricorda i principi della Magna Carta delle Università Europee che ad essi si conformano in autonomia e trasparenza e che costituiscono la base degli indirizzi adottati dallo Spazio Europeo dell’Istruzione.

L’articolato richiama gli Istituti d’Istruzione Superiore ad operare in coerenza agli obiettivi ed indirizzi strategici stabiliti dalla Segreteria di Stato con delega all’Università, pur nel pieno rispetto della libertà d’insegnamento.

Vengono individuate le principali finalità e si determinano le procedure di costituzione degli Istituti d’Istruzione Superiore: gli Istituti di Istruzione Superiore che intendano rilasciare titoli accademici inclusi quelli che offrono corsi a distanza, devono ottenere l’autorizzazione da parte del Congresso di Stato che demanda alla Segreteria competente per l’Università di condurre le verifiche necessarie alla concessione, provvisoria o definitiva, dell’autorizzazione (criteri e procedure per la costituzione e l’accreditamento dei programmi di studio saranno fissati con decreto delegato). Viene introdotto il Quadro Nazionale dei Titoli.

Per quanto riguardo i due istituti già operanti l’Università degli Studi e l’Istituto Musicale, verranno adottati appositi decreti delegati e fino ad allora rimarranno in vigore le attuali leggi di riferimento. Secondo la nuova legge per accedere agli istituti di istruzione superiore è richiesto un diploma di scuola secondaria, oppure titoli esteri riconosciuti validi sulla base dei principi della Convenzione di Lisbona. Per la valutazione dei Titoli esteri gli Istituti d’Istruzione Superiore si avvalgono dell’Ufficio Cinerta, Centro ENIC a San Marino, costituito sulla base della Convenzione di Lisbona.

Vengono definiti i criteri dei programmi di studio, cosa sono gli ECTS, come sono organizzati in tre cicli i corsi di studio, cos’è e a quale scopo si utilizza li Diploma Supplement. Viene definito il Sistema di Valutazione di Qualità, Interno ed Esterno, degli Istituti di Istruzione Superiore basato sull’adozione degli ESG (European Standards and Guidelines for Quality Assurance in the European Higher Education Area). Il sistema di valutazione fissato per legge garantirà che ogni Istituto d’istruzione Superiore autorizzato ad operare a San Marino sarà sottoposto ad una serie di valutazioni ripetute nel tempo tali da assicurare la validità e serietà dello stesso.

Andrea Belluzzi (Segretario di Stato per l’Istruzione, la Cultura, l’Università): “Con l’approvazione di questa Legge e la prossima approvazione del Decreto su UNIRSM si può dire completato il processo di pieno riconoscimento del nostro sistema di istruzione superiore in Europa. Dall’ingresso nel 2020 nel Processo di Bologna, Segreteria di Stato, Dipartimento Istruzione e UNIRSM hanno lavorato molto intensamente per questo risultato che darà rinnovato slancio alla nostra Università”.

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