San Marino, liberta’ di stampa: prevaricazioni inaccettabili, parte denuncia Usgi

San Marino, liberta’ di stampa: prevaricazioni inaccettabili, parte denuncia Usgi

San Marino, libertà di stampa. Alcune decisioni assunte il 9 giugno scorso dall’Assemblea  della Informazione  sono chiaramente inaccettabili in quanto  costituiscono una violazione di diritti elementari, secondo l’Usgi, Unione Sammarinese Giornalisti e Fotoreporter, la quale  fa sapere che intende presentare ricorso.

Ricorso doveroso anche alla luce delle dichiarazioni del Commissario del Consiglio d’Europa per i Diritti Umani, Nils Muižnieks. L’Usgi conferma quanto già segnalato più volte in tema di libertà di informazione e dei media: il forte rischio di ingerenza politica e governativa sul controllo dell’attività dei giornalisti tramite la costituenda Autorità Garante per l’informazione che, in base alla legge sammarinese 211/2014  – formata da componenti scelti dalla politica, dal governo e dalle società editrici senza nessun nominativo su proposta dei giornalisti – ha, tra gli altri, anche il compito di  elevare sanzioni deontologiche agli operatori dell’informazione, in netto contrasto con quanto a livello internazionale viene universalmente tutelato in tema di libertà di stampa e dei media. Addirittura, poi, le interpretazioni che ne sono state date hanno ulteriormente forzato e violato detti principi fondamentali.

Leggi il comunicato stampa Usgi

La casta non vuole inciampi e quindi è sempre più difficile fare informazione nella Repubblica di San Marino, in mano ai poteri forti. 

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