Immediata la replica di Teodoro Lonfernini, segretario di Stato per il Lavoro, alle dichiarazioni piccate di Marco Di Maio, deputato romagnolo di Italia Viva, in seguito alla scelta del governo di San Marino di non far chiudere ristoranti e bar alle ore 18.
“San Marino – afferma all’Ansa il segretario di Stato per il Lavoro, Teodoro Lonfernini – è diversa dall’Italia, ha una popolazione contenuta su un territorio proporzionalmente più ampio. Ha anche un numero di pubblici esercizi contenuto, il controllo quindi è più semplice, il tracciamento da noi funziona. Chiudere bar, ristoranti e pasticcerie alle 18 è francamente assurdo“.
“Possiamo permetterci – aggiunge Lonfernini – un monitoraggio continuo ovunque. Abbiamo fatto test sierologici a tappeto, tamponi e abbiamo attivato ogni forma di assistenza, domiciliare prima ancora che ospedaliera, per chi ha lievi sintomi. Vorrei anche ricordare a chi punta il dito, che San Marino nei mesi più duri quando il Covid era sconosciuto, ha fatto tutto con le proprie forze. Noi applichiamo i protocolli dell’Organizzazione mondiale della Sanità, e chi viene al ristorante a San Marino è registrato. Siamo consapevoli di esistere in un sistema territoriale integrato con l’Italia e la vicina Riviera romagnola, e il nostro agire e le nostre decisioni sono in pieno e totale rispetto degli altri. Vanno quindi rispettate”.
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