Marco Bollini, La Tribuna Sammarinese intervista quest’oggi Alessandro Mancini del Psrs.
“La maggioranza può anche arrivare alla fine della legislatura, ma non so se ci arriverà il Paese”
Il bilancio dello Stato
mostra segni di criticità,
pensa che siamo giunti
alla fase dell’emergenza?
Sono molto preoccupato
dell’andamento del bilancio
dello Stato sul quale la segreteria
dà continuamente
numeri diversi di settimana
in settimana e addirittura
festeggia un disavanzo
2010 di ben 35 milioni.
Il bilancio è in grave
squilibrio e ormai assorbito
completamente dalla spesa
ordinaria. Il governo ha
rifiutato categoricamente
di mettere i tetti di spesa
per avere mano libera nel
clientelismo e nello spreco
nonostante la situazione
di emergenza richieda
sana e onesta amministrazione,
graduale riduzione
della spesa corrente, risanamento
e uscita dalla politica
del debito, impegno
per raggiungere il pareggio
dei conti. Quello del bilancio
e della politica finanziaria
improvvisata giorno
per giorno dal governo è un
problema molto serio per il
quale non bastano assolutamente
31 voti.
Le opposizioni hanno
fortemente criticato
Banca centrale, teme
che questo tipo di azione
possa scuotere definitivamente
il sistema sammarinese?
La critica a Banca Centrale
che sta smontando il sistema
finanziario sammarinese
pezzo dopo pezzo è necessaria,
ma individuo nel
governo il punto debole in
quanto non ha un progetto
di lungo termine e si è fatto
commissariare dalla dirigenza
di Banca centrale
che da Roma fa il buono e il
cattivo tempo con premi e
punizioni nei confronti dei
soggetti vigilati. Ho sempre
pensato alla Banca centrale
come una guida per
lo sviluppo del sistema nella
trasparenza e nella legalità,
ma oggi sono profondamente
deluso e indignato
perché la sua azione è solo
punitiva con danni enormi
agli investimenti fatti,
ai dipendenti del settore, al
prestigio del Paese.
DI …