Una figura dirigenziale nuova per il Murata, società storica del campionato sammarinese. Si tratta di Manuel Marani, classe 1984, ex calciatore – attaccante, seconda punta – 33 presenze e due reti nella Nazionale allora guidata da Giampaolo Mazza. Contro l’Irlanda il 7 febbraio 2007 realizzò la rete del momentaneo 1-1 prima che Stephen Ireland segnasse il definitivo 2-1, nel recupero, impedendo a San Marino di ottenere il primo punto nelle qualificazioni europee (rimandato al pari interno con l’Estonia del 15 novembre 2014). Il secondo nell’amichevole del 14 agosto 2012 con Malta finita 2-3. Marani è il secondo giocatore sammarinese di sempre a segnare più di un gol con la Nazionale dopo Andy Selva (8). “I due gol in Nazionale sono stata la soddisfazione più grande – ammette Marani – riuscire a segnare a livello europeo non è mai facile”.
In Italia, invece, ha militato in Eccellenza con Dozzese, Del Conca, Sammaurese, Savignanese, ha vinto il campionato a Riccione, ha giocato in Serie D nelle squadre di Riccione, Russi e Massa Lombarda e un anno è stato nella Primavera del Verona.
Con il Tre Penne ha partecipato alla Champions mentre con il Murata ha conquistato tre scudetti e tre Coppe Titano. A 28 anni, ai tempi della serie D a Riccione, è stato costretto a ritirarsi a causa di un’artrosi all’anca.
“Torno al calcio per la grande passione per il calcio e per il Murata – dichiara – il club in cui sono cresciuto: sono stato tesserato per 19 anni. Sarò il dirigente accompagnatore: vivrò il gruppo, seguirò le vicende del club da vicino e cercherò di imparare per aiutare la società a crescere e magari a tornare ai livelli di un tempo. Sono a disposizione degli amici dirigenti. Per me una esperienza affascinante e che in futuro potrebbe tornarmi utile”.