Lo scorso primo giugno Nicolini aveva formalizzato la sua uscita dal Movimento Rete.
Già in quella occasione c’era chi ipotizzava il suo ingresso nella Democrazia cristiana sammarinese, scelta non confermata dal diretto interessato. I rumors del momento avevano evidentemente ragione.
L’esponente politico sammarinese aveva dichiarato, ai microfoni della televisione nazionale, di voler rimanere in maggioranza, al contrario del gruppo politico a cui era appartenuto fino a quel momento.
La scelta di Nicolini è stato criticata dal segretario di Rete, Emanuele Santi che, sempre da Rtv, riferendosi all’ex compagno di partito ha precisato: “Mi sarei aspettato le dimissioni dal Consiglio Grande e Generale, visto il suo percorso in Rete e le posizioni che ha espresso in passato sui cambi di casacca. Si vede che qualcosa è cambiato”.