Angelica Bezziccari – L’Informazione di San Marino: Mazzini, nel nome la carica del destino
“Un nome qualunque non esiste, per così dire non si dà in natura: ogni nome reca una certa carica di destino”. (…)
E dei simboli – in questo caso di natura verbale – la comunicazione umana non può fare a meno. Nemmeno la criminalità, che anzi ne fa un ampio e abbondante uso, per necessità opposte: sia per non farsi riconoscere, e quindi nascondersi, che per soddisfare le innate necessità di identificazione presenti in ogni essere umano, ancor di più in un qualsiasi gruppo chiuso, come può essere quello di una società criminale. (…)
Ed ecco che alla luce di questa storia, e di questi nomi, è emblematico il nome che si è dato al conto corrente dal quale diversi politici sammarinesi attingevano e versavano denaro, denaro della cui provenienza e destinazione la magistratura sammarinese sta indagando, il conto Mazzini, aperto nella Banca Commerciale Sammarinese. Perché scegliere proprio questo nome tra mille? Una semplice casualità o una chiara e forse ingenua necessità di appartenenza identitaria da chi ha oscuri affari e ancor più oscuri intenti? (…)
