San Marino, Mics. ‘In gioco la sopravvivenza del Paese’

San Marino, Mics. ‘In gioco la sopravvivenza del Paese’

Giuseppe Maria Morganti, La Tribuna Sammarinese: Da semplice gruppo spontaneo ad organizzazione strutturata, preludio forse alla discesa in politica / Un appello che non avremmo mai voluto ascoltare Mics: “In gioco la sopravvivenza del Paese”

“Non figuro fra i soci fondatori
del ‘nuovo’ Mics,
ma continuerò ad appoggiarne
le sue politiche
agendo però all’interno
del mio partito di appartenenza”.
Jader Tosi,
uno dei fondatori e principali
attivisti del ‘vecchio’
Mics
, spiega la ragione
per cui non ha sottoscritto
il manifesto costitutivo
dell’associazione
Movimento “Indipendente”
Cittadini Sammarinesi
nato ieri per decisione
della quasi totalità
degli attori principali
dell’organizzazione di
imprenditori sammarinesi
che ha fatto parlare
di se ad iniziare dalla sua
costituzione, il 7 marzo
scorso. Ottantatre gli imprenditori
che da subito
hanno aderito, ma a questi
nel tempo se ne sono
aggiunti tanti altri, critici
nei confronti dell’esecutivo
che, come dice Tosi:
“Non fa passi sostanziali
nella direzione della
chiarezza”, ma anche delle
associazioni già costituite
(Anis, Osla, Unas)
che vengono ritenute
troppo aderenti alle politiche
impresse dalle varie
maggioranze di governo.
“C’è un irrefrenabile
bisogno di cambiamento
e questo ha spinto i miei
colleghi a fare un ulteriore
passo verso l’impegno
sociale” – dice Jader Tosi
che ha deciso di non aderire
direttamente all’associazione
che si appresta
ad una vera e propria discesa
nell’agone della politica.

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