San Marino Oggi: Annunciata la possibilità di uscire dalla scontistica Smac e prevederne una privata con gestione affidata alle associazioni / Smac, associazioni di categoria pronte a boicottare il sistema della scontistica / Osla, Usc e Usot, chiedono con forza una moratoria delle sanzioni
Tre categorie economiche decise a rinunciare alla Smac “scontistica” e a creare un sistema-clone che incentivi gli acquisti a San Marino. La minaccia di boicottaggio della Smac card viene lanciata da Osla, Usc e Usot che ieri mattina in una conferenza stampa allargata agli stessi aderenti, a distanza di una settimana dall’entrata in vigore dell’obbligo della certificazione elettronica dei ricavi per tutti gli operatori economici.
Commercianti, ristoratori, albergatori e liberi professionisti sono tutti concordi sulla bocciatura del sistema Smac. “Tutti i disagi che si stanno registrando – lamenta il presidente dell’Unione sammarinese commercianti, Carlo Lonfernini – li avevamo previsti e anticipati all’esecutivo, ma non siamo stati ascoltati”. (…)
Oggi è in agenda un incontro con la segreteria alle Finanze per fare il punto sulle problematiche emerse in questi giorni e in cui i rappresentanti delle categorie, incitati dagli operatori in platea, promettono battaglia. Prima richiesta sarà quella di “sospendere le sanzioni“, spiega Dolcini: inutile soffiare nelle orecchie che non ci saranno multe in questa fase, “vogliamo che questo venga scritto – puntualizza – come punto di partenza”. (…) Le categorie proporranno un’altra “piccola toppa urgente”: sostituire la Smac con la trasmissione giornaliera dei ricavi. (…)