Il Consiglio grande e generale è iniziato con il comma comunicazioni: si è parlato anche di pensioni.
Il comma comunicazioni si è aperto con l’intervento di Sara Conti, RF, che ha portato all’attenzione dell’Aula la situazione in Iran. Dopo la morte della giovane Mahsa Amini le proteste si sono diffuse da nord a sud e gli scontri sono sempre più accesi, ha ricordato; parlando poi della repressione del Governo di Teheran. Questa volta – ha sottolineato – la protesta non è limitata a un solo gruppo etnico, o sociale, ma è trasversale; e vede scendere in piazza molti uomini insieme alle donne. “Non si può tornare indietro”; “abbiamo il dovere di manifestare la nostra condanna ad un regime che uccide una ragazza perché indossa male un velo”.
Articolo tratto da La Serenissima