San Marino. Per gli arrestati del ‘Quizzone’, ricompare il nome del clan Arena, Isola di Capo Rizzuto

San Marino. Per gli arrestati del ‘Quizzone’, ricompare il nome  del clan Arena, Isola di Capo Rizzuto

San Marino. Fra i sei arrestati per la truffa del Quizzone anche personaggi legati a cosche della ’ndrangheta,  clan Arena di Isola di Capo Rizzuto.

 I milioni transitati nelle casse della società sarebbero almeno 11, poi riciclati attraverso un dedalo di società in Svizzera, Polonia e Repubblica di San Marino. E le menti di questa operazione sarebbero proprio i due commercialisti: Alessandro è stato presidente delle farmacie comunali di Torino e componente del consiglio d’amministrazione di Amiat; il padre Giuseppe ha ricoperto il ruolo di sindaco revisore di Smat, Fingranda e in passato revisore dei conti del Comune. 
Secondo la ricostruzione degli investigatori, l’organizzazione era guidata da Maurizio Dessì e Costantin Parata, con l’aiuto di Paolo Pelaggi ritenuto affiliato al clan ’ndranghetista Arena operante a Isola Capo Rizzuto
.

 

Leggi l’articolo di La Stampa

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy