La Banca Tercas, a lungo collegata alla San Marino International Bank (Smib), è stata avviata sulla strada del bilancio in pareggio dal nuovo management installato dalla Banca Popolare di Bari.
Ne tratta oggi Vincenzo Rutigliano di IlSole24Ore: Intervista. Marco Jacobini, Presidente Banca Popolare Bari / «Successo per l’aumento Pop. Bari, c’è interesse per una nuova tranche» / Il numero uno: « Garantita l’autonomia, total capital oltre il 14%»
(…) Sul rilancio di banca Tercas, gravata da un deficit patrimoniale di 602 milioni di euro, sta lavorando, da 3 mesi, una task force con il compito di riavviarne la rete commerciale e riportare la Banca su un percorso di sviluppo economico e patrimoniale. La banca abruzzese è infatti praticamente ferma da 4 anni – due di commissariamento e altrettanti di non gestione precedente – e deve ritornare, molto velocemente, ad essere banca di riferimento del territorio.«Ora –spiega Jacobini-dobbiamo fare la migrazione dei dati per integrare Tercas nel nostro sistema operativo. Poi ricostituiremo tutta la rete commerciale, riannodando vecchi rapporti e rimotivando il personale. Sotto questo profilo questi primi 3 mesi sono stati molto promettenti, anche se il bilancio 2014 risentirà ancora della gestione commissariale». L’obiettivo principale è dunque fermare le perdite registrate, al ritmo di 2 milioni di euro al mese durante la gestione precedente, tornare in pareggio e poi all’utile. «Abbiamo bloccato le perdite, ci siamo rimessi a lavorare e per il primo trimestre 2015 –dice Jacobini – vedremo già i risultati della nostra gestione». (…)
Nessun accenno ai procedimenti giudiziari che riguardano la precedente gestione della Tercas, da cui non pare essere completamente fuori Smib, ora Bism (Banca Impresa San Marino)