Corriere Romagna – San Marino titola: Oriente che passione. Il Titano ora punta sul mercato cinese / Si lavora per costituire un’Agenzia per l’attrazione degli investimenti esteri
Oriente che passione. Divenuti troppo stretti i confini di Stato, visti i cattivi rapporti con l’Italia che condizionano l’economia della Repubblica, questa ha deciso di guardare molto più in là: in Cina, per la precisione. Lo hanno annunciato, sia pure fra le righe, i segretari di Stato intervenuti nel dibattito sulla finanziaria, in Consiglio: a breve, probabilmente già subito dopo le feste natalizie, verrà proposta una delibera che darà il via alla prima Agenzia per l’attrazione degli investimenti esteri.
Dovrà diventare un vero nucleo operativo per tutti coloro che hanno intenzione di esplorare San Marino, e che debbono fare il classico ‘giro delle 7 chiese’ e perdersi nella burocrazia dei mille uffici statali.
Quasi inutile sottolineare come sia la Cina la meta prescelta per iniziare questo nuovo giro di boa: l’anno appena trascorso a Shangai è servito anche ad allacciare i rapporti giusti. Il prossimo anno sarà il quarantesimo anniversario dei rapporti tra Cina e San Marino, e darà l’avvio ad iniziative mirate e concrete, a partire da quelle turistiche.