San Marino. Processo per la denuncia di Ali Turki, udienza rinviata al 4 marzo

San Marino. Processo per la denuncia di Ali Turki, udienza rinviata al 4 marzo

Processo per la denuncia di Ali Turki. Difetto di notifica, rinviato al 4 marzo

ANTONIO FABBRI – Prima udienza per il processo a carico di Mohammed Ali Ashraf e Flavio Pelliccioni che devono rispondere di una presunta truffa denunciata da Mohammed Ali Turki.

Il saudita, che si ricorderà era emerso nelle cronache sammarinesi per il suo vero o presunto interessamento all’acquisto di BancaCis, aveva presentato denuncia, tramite il suo avvocato, Stefano Caroli, sia a Rimini, dove la vicenda a quanto si sa è stata archiviata, e a San Marino dove, rispetto alla denuncia che parlava di un raggiro di decine di milioni di euro, arriva a processo ridimensionata.

Si parta infatti di un raggiro attraverso una presunta polizza assicurativa da 1.150.000 euro. Secondo l’accusa contenuta nel decreto di citazione i due imputati avevano fatto credere a Turki che la stipula della polizza gli avrebbe aperto la strada per un finanziamento da 32 milioni. Così non avvenne. Il finanziamento non ci fu e i soldi che Turki aveva versato finirono in parte a Pelliccioni e in parte in una società. Questa l’accusa.

Ieri si è aperto il processo davanti al Commissario della legge Giovanni Belluzzi. Il giudice, ieri, non ha preso atto della costituzione delle parti: Ashraf, presente al processo con il suo legale Chiara Taddei; Palliccioni, non comparso in aula e rappresentato dagli avvocati Alessandro Petrillo e Alberto Selva. E la parte civile, Turki, non presente in aula, rappresentato dall’avvocato Luca Della Balda e Stefano Caroli, quest’ultimo ieri non in aula. Presente anche il Procuratore del Fisco Roberto Cesarini.

In apertura di udienza l’avvocato Alberto Selva ha eccepito che la notifica al suo assistito è arrivata  solo 10 giorni fa. La legge prevede che debba giungere all’interessato con un anticipo di almeno 30 giorni rispetto alla data dell’udienza, per consentire un congruo tempo alla difesa di prendere contezza del fascicolo. Così non è stato e il giudice non ha potuto fare altro che aggiornare l’udienza al 4 marzo prossimo. Data nella quale si procederà con le eccezioni preliminari già preannunciate dall’avvocato Chiara Taddei.

 

Articolo tratto da L’informazione di San Marino, pubblicato integralmente dopo le 23

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