Rassegna stampa – L’uomo, che aveva messo a segno diversi colpi anche in riviera, nel 2017 aveva pestato la commessa del negozio di Domagnano e rubato gioielli per 311mila euro.
Antonio Fabbri – Il caso entrato in aula ieri davanti al Commissario della legge Vico Valentini, avrebbe dovuto vedere la discussione di un fatto che, a suo tempo, destò un certo sconcerto nella comunità sammarinese. Si tratta infatti della rapina che venne messa a segno dall’imputato, Francesco Bordone, 43enne all’epoca dei fatti, alla Gioielleria Galassi il 19 maggio 2017. (…) Il caso arrivato ieri in aula, ha però visto nel frattempo un episodio estintivo del reato, che ha impedito al giudice di procedere. Francesco Bordone, infatti, è stato trovato morto due anni fa in circostanze in un episodio cruento, configurato come omicidio-suicidio. L’uomo, 48enne, è stato infatti trovato in una pozza si sangue in una villetta sull’appennino modenese, a Serramozzi, nell’appartamento dove risiedeva, crivellato di colpi. Al piano inferiore, il padrone di casa, commerciante 77enne, con un colpo alla testa. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino