Rassegna Stampa – Repubblica futura presenta l’evento in programma per il prossimi 9 marzo alla sala Montelupo di Domagnano, dalle 14,30 alle 19,30
Si parlerà di democrazia e di democrazia partecipata
ANTONIO FABBRI – “Sarà la nostra assemblea programmatica spiega la coordinatrice Mara Valentini – alla quale abbiamo voluto dare una formula singolare, di discontinuità col passato, introducendo una modalità nuova, più dinamica ricca di contributi. Una modalità che darà voce alle persone. Questo perché ci siamo accorti da tanto tempo che le persone non vengono ascoltate e per questo si riuniscono in gruppi e comitati. Noi vogliamo per questo motivo dare voce alla gente.
Due i punti salienti dell’assemblea riassunti nel manifesto: obiettivi al centro e insieme. Ci concentreremo sui punti di criticità e sulle proposte che la gente ci porterà e lo faremo insieme. Si parla di democrazia e di democrazia partecipata. La giornata vedrà anche l’intervento di Ettore Rosato, vicesegretario di Azione, che porterà anche il suo punto di vista sulle prossime elezioni europee.
Ci collegheremo anche con Luigi Marattin, deputato di Italia Viva e grande economista”. Interverrà anche Francesco Rutelli, dell’Istituto dei democratici europei.
Gli otto punti programmatici individuati da Repubblica futura “partiranno dai contributi delle persone”, spiega Mara Valentini. “Saremo lì ad ascoltare e a ren- dere questo confronto prezioso per il futuro del nostro Stato”. Seguirà una tavola rotonda sull’accordo di associazione all’Ue con i quattro Segretari di Stato che si sono succeduti e hanno seguito la trattativa.
“Abbiamo voluto adottare questa formula – aggiunge Nicola Renzi – perché abbiamo visto che i cittadini vogliono fare sentire la loro voce. In questi cinque anni abbiamo incontrato molti cittadini anche con la nostra recente iniziativa ‘AAA Cercasi revisionari’. Dovere di una forza politica è dare concretezza a quelle proposte. Per noi sarà momento di ascolto”.
Da Renzi anche un riferimento sull’attualità politica: “A nostro avviso è veramente incredibile che ancora non si sappia quando ci saranno le elezioni. Sentiamo sparare le date come in un’agenzia di viaggi a prenotare le vacanze. La situazione che stiamo vivendo è sotto gli occhi di tutti: sciopero settore bancario; come non parlare di alcune crisi aziendali che stanno venendo a galla; come non parlare della necessità di definire un percorso certo per accordo Ue; aggiungiamo sanità e scuola; vorremmo poi riflettere sulle riforme istituzionali. La prossima dovrà essere una legislatura costituente e purtroppo ci rendiamo sempre più conto di come i principi cardine della nostra democrazia vengano sempre più spesso messi in discussione: ci sono alcuni principi inderogabili che noi vogliamo valorizzare e che sono sotto attacco: le libertà dell’individuo la sua possibilità di realizzazione; il non essere condizionato; la libertà di stampa e di espressione; una giustizia equa. Ascoltare il comma comunicazioni nell’ultimo Consiglio ha fatto venire la pelle d’oca”, dice Renzi.
“Sarà un appuntamento aperto alla comunità tutta, di coinvolgimento a 360 gradi – dice Sara Conti – è una scelta organizzativa ben precisa. Associazioni e categorie di lavoratori saranno rappresentate. Parleremo di nuove povertà, purtroppo una novità per San Marino, ma che negli ultimi tempi deve essere affrontata. Ci sarà un rappresentante della Caritas che ci parlerà di questo tema. Poi un rappresentante dell’Associazione famiglie adottive e affidatarie che ci parlerà di queste realtà. Poi terza età e welfare, con un intervento relativo al cohousing. Parleremo di giovani e scuola, di giovani e politica, ci saranno giovanissimi che faranno una riflessione su come i giovani vedono la politica. Anche di territorio, Comitati civici. Si parlerà di clima, energie, affitti, aziende, welfare aziendale e innovazioni.
Speriamo i vedervi in tanti, noi vi spettiamo ma soprattutto vi aspetta la comunità”, conclude Sara Conti.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 22
