RASSEGNA STAMPA – Il Segretario agli Interni che dovrà garantire il democratico svolgimento delle prossime elezioni, è invece in cima agli ultras con la bava alla bocca a lanciare accuse e illazioni”
Dopo le parole contro la stampa pronunciate in aula da Segretari di Stato e da alcuni Consiglieri, Repubblica futura torna sulla questione stigmatizzando quelle che definisce “parole indecenti pronunciate dal Segretario Berti” e fa appello alla Reggenza oltre a richiamare l’attenzione sugli organisimi internazionali, molto attenti alle prevaricazioni nei confronti della Stampa. “Se l’attitudine al rispetto delle regole, della democrazia, della libertà di opinione e di stampa di un governo e della maggioranza si può valutare dalle dichiarazioni fatte dai suoi esponenti nelle sedi istituzionali – esordisce Repubblica Futura – a San Marino si potrebbe dire che vige una vera e propria emergenza democratica. Quelli che invocavano al golpe con tanto di esposto in Tribunale, sono andati letteralmente fuori giri per l’esito di un processo menando fendenti a destra e a manca verso operatori dell’informazione, giudici e imputati. Con un comma comunicazioni del Consiglio, attraverso le dichiarazioni di qualche Segretario di Stato, a San Marino si sono archiviati principi cardine della democrazia e dello stato di diritto come il principio di innocenza, quello alla difesa, la libertà di stampa e di espressione; condendo il tutto con attacchi diretti a qualche magistrato sgradito, da parte del titolare agli Interni, o a qualche forza politica da parte di quello alla Giustizia (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino