Riaperture sì, ma solo per i sammarinesi. L’appello alla responsabilità del Congesso di Stato
Il decreto dell’8 aprile è stata una sorta di ritorno alla normalità, o quanto meno un tentativo per riassaporare la libertà che da tanto tempo i cittadini chiedevano alla politica. Da questa settimana largo alle riaperture dei bar e ristoranti fino alle 21.30, poi dalla prossima settimana – con il coprifuoco a mezzanotte – rimarranno accessibili al pubblico fino alle 23 e infine dal 26 aprile non ci saranno più restrizioni. (…)
Fino a che resteranno in vigore le restrizioni alla mobilità imposte alle regioni italiane, in zona rossa o arancione, locali bar e ristoranti, potranno somministrare bevande e alimenti ai cittadini sammarinesi, ai residenti, ai frontalieri nella pausa fra i turni di lavoro e a quanti altri siano presenti in territorio per motivazioni lavorative. L’esecutivo, inoltre, chiede ai ristoratori di verificare la presenza di italiani all’interno dei locali. (…)
Articolo tratto da La Serenissima
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