Si è corso a San Marino il rischio dello scontro sociale con il varo di una finanziaria lacrime e sangue senza aver attuato prima una riforma fiscale.
Tanto che nella stessa finanziaria è stato messo nero su bianco che detta riforma deve essere messa a punto al più entro giugno.
Poi, anche sferzato da episodi gravissimi, come quello dello sciopero generale, Pasquale Valentini, Segretario di Stato alle Finanze, pareva avesse precisato che già entro giugno, detta riforma, entrasse in vigore, cioè fosse operativa.
A quanto si legge però su Il Resto del Carlino ogni anticipazione pare essere esclusa: entro giugno la riforma verrà – solo – presentata.
La notizia del Resto del Carlino fa riferimento all’intervento di Valentini al Forum, tenutosi ieri al Kursaal, ‘San Marino tra Oriente e Occidente. Competizione e alleanze tra Stati’.