SAN MARINO. Nessun veto sullo strumento IVA, ma attenzione “a questo cambiamento ‘epocale’ in termini imprenditoriali, fiscali, culturali e di prospettiva per lo sviluppo del nostro Paese”. UNAS, dopo aver partecipato all’incontro a Palazzo Begni lo scorso 15 settembre 2015, invia una lettera aperta alla Segreteria Finanze dopo esprime le proprie preoccupazioni e invita a traslare la data del 9 ottobre.
(…) Come Unione Artigiani siamo consapevoli che il sistema “IVA” è alla base dei sistema fiscali oramai nella quasi totalità dei Paesi del mondo. Ed in questo senso non poniamo veti sullo strumento. Ma siamo determinati a segnalare che una riforma con peso e ripercussioni ben superiori alla riforma tributaria del 2013, debba avere un necessario percorso di confronto e studio internamente alle parti e tra le parti. (…) Per quanto sopra, chiediamo che la data del 9 ottobre venga sostanzialmente traslata, confermando la stessa non per osservazioni definitive, ma per un incontro propedeutico tra la Segreteria e le parti che maggiormente avranno ripercussioni, date dall’essere l’anello finale che collega prodotti e servizi al consumatore: gli artigiani ed i commercianti!. (…)