San Marino Oggi: Muccioli (Fups-csdl): “I politici non hanno potere se accettano lo smantellamento dello stato sociale”
“Il potere non è visibile, perlomeno non nelle sue massime espressioni. I politici che vediamo ogni giorno non sono il potere; esso non vuole essere visibile, così esercita la propria forza attraverso i politici, che di fatto diventano strumenti del potere. Politici che (non solo a San Marino) assomigliano sempre più a dei public relations, curano l’immagine, presenziano, sono ovunque (quando avranno anche il tempo per lavorare poi?). Politici che fanno parte del sistema del potere dal quale vengono, di fatto, usati”. La pensa così Alessio Muccioli, segretario della Federazione unitaria pubblico impiego della Confederazione sammarinese del lavoro, sul politico eletto di turno che, paragonato al più abile dei danzatori di capoeira, “è pronto a compiere le più strabilianti giravolte pur di giustificare tagli allo stato sociale, anche in persone le quali, per credo politico ma ancor di più morale – si legge nella nota -, si sono dette per tutta una vita difensori di una società giusta, di eguali diritti, di pari opportunità; sono gli stessi che poi, senza battere ciglio, la sera hanno finanziato per centinaia di milioni di euro il sistema bancario e il mattino dopo hanno tagliato salari, classi scolastiche, sostegni per gli alunni con difficoltà”. “Evidentemente non hanno potere, in scacco anch’essi, magari prigionieri di una ‘felice gabbia dorata’ nella quale – continua Muccioli -, tuttavia voglio ancor credere, non tutti riescono ad aver sonni tranquilli. Non hanno potere se accettano lo smantellamento, mattoncino per mattoncino, dello stato sociale (sanità e istruzione in primis) per come lo conosciamo, perché si dice sia necessario”. (…)
