Patrizia Cupo di Corriere Romagna San Marino ha avuto conferma da Marco Gatti, Segretario del Pdcs, che la riforma fiscale sarà portata in Consiglio, anche se non si dovesse raggiungere l’accordo con i sindacati della Csu che hanno già minacciato un altro sciopero generale per luglio.
«Il discorso sulle future alleanze si basa sul lavoro quotidiano
Mercoledì nessun accordo fra governo e parti sociali
«Abbiamo un impegno verso gli organismi internazionali e verso il paese – dice Gatti – che dobbiamo rispettare: è importante l’accordo col sindacato perché vorremmo arrivare ad approvare la riforma in un clima di pace sociale, ma se così non fosse io sono per andare avanti, anche senza l’accordo coi sindacati».
Il segretario della Dc si appella al senso di responsabilità che «tenga conto di un interesse generale – dice -: ma che non ci siano dietro dei giochi politici».
Tra tutti, quello delle future alleanze: l’esame della riforma sarebbe stato anche il banco di prova della nuova coalizione Dc-Psd. «Il discorso sulle future alleanze – tranquillizza il giovane Gatti – si basa sul lavoro portato avanti giorno per giorno: si farà quindi un esame dell’esperienza del Patto e degli altri partiti e poi si cercherà di trovare la soluzione migliore sia in ambito numerico ma anche di condivisione dei progetti politici e programmatici ». Gli incontri tra le parti proseguiranno, ma il sindacato già pensa a un nuovo sciopero generale. (…)
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