Evasione vendite online, la Finanza confisca due ville a Fiano Romano.
Attraverso prestanomi e l’interposizione di società di San Marino, operavano nel settore del commercio all’ingrosso e delle vendite on line di prodotti tecnologici
CORRIERE DI RIETI Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito la confisca di beni per un valore di quasi 11 milioni di euro nei confronti dell’imprenditore Walter Dezi, di sua moglie Carla Bigelli e dei figli Federico e Alessandro, all’esito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica capitolina. Accertata la sproporzione tra il patrimonio accumulato e i redditi dichiarati, il Tribunale di Roma – Sezione Misure di Prevenzione – ha disposto il sequestro e poi la confisca di primo grado, confermata dalla Corte di Appello. (…)
Tracciando i flussi finanziari, sono state ricostruite le ricchezze frutto dei proventi, costituite da due ville a Fiano Romano, due abitazioni in una località marittima in provincia di Teramo e ingenti disponibilità finanziarie su conti correnti: oltre 5 milioni di euro sono stati trovati e sequestrati nel 2014 presso un Istituto di crediti di San Marino, nonostante avessero cercato di celarne la titolarità ricorrendo allo schermodi una fiduciaria. Oltre agli immobili e alle somme di denaro, sono oggetto di confisca definitiva due automobili e l’intero patrimonio di tre società, che comprende anche il marchio Diunamai, utilizzato per la vendita di prodotti elettronici.
Articolo tratto da Corriere di Rieti
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