San Marino. Un’Istanza d’Arengo chiede targhe anche per le bici

San Marino. Un’Istanza d’Arengo chiede targhe anche per le bici

Un’Istanza d’Arengo chiede targhe anche per le bici

ANTONIO FABBRI – Mettere la targa anche alle biciclette. Lo chiede l’Istanza d’Arengo numero 29 che dovrà essere discussa in questa sessione del Consiglio Grande e generale.

L’Istanza presentata lo scorso 2 aprile, come da statuti la prima domenica successiva all’insediamento dei Capitani Reggenti, “chiede di regolamentare l’uso di tutti mezzi a trazione a ruote (esempio biciclette) al pari dei motocicli”.

Recita infatti il testo dell’Istanza: “Il ciclo, biciclo, triciclo, monopattino ecc., normalmente identificato anche per bicicletta, con qualsiasi spinta venga generato/a per la trazione, dovrà avere una targa di riconoscimento posizionata normalmente sul lato posteriore del mezzo, per identificare il proprietario. Inoltre deve prevedere una polizza assicurativa contro terzi. Senza questi documenti e riconoscimenti richiesti, non sarà idoneo a circolare sulle strade pubbliche della Repubblica di San Marino”.

L’idea appare capace di suscitare dibattito, ma non è del tutto campata in aria, tanto che anche il ministro dei trasporti italiano Matteo Salvini alla vigilia del varo delle nuove norme del codice della strada aveva annunciato l’obbligo di casco, assicurazione, targa e frecce per biciclette e monopattini. Aveva subito espresso la sua contrarietà la Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta), la più grande associazione in Italia di ciclisti non sportivi, affermando che le norme sarebbero andate a “colpevolizzare le vittime della violenza stradale, mettendo in campo normative che non esistono in nessun altro paese europeo”.

Alla fine le nuove norme contenute nel disegno di legge che ha avuto il via lo scorso 27 giugno dal governo italiano prevedono l’obbligo di targa per i soli monopattini elettrici, che dovranno avere targa, frecce e assicurazione obbligatoria. Non così le biciclette – come era stato invece annunciato in un primo momento, che quindi non avranno obbligo di casco, targa, frecce e assicurazione.

Si vedrà che cosa deciderà il Consiglio che ha in calendario questa Istanza d’Arengo nella seduta di agosto

Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23

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