San Marino. Upr e Ps sulle intercettazioni telefoniche vogliono chiarezza

San Marino. Upr e Ps sulle intercettazioni telefoniche vogliono chiarezza

Unione per la Repubblica e Partito Socialista ritornano sulla questione delle intercettazioni telefoniche e chiedono chiarezza.

Il comunicato, emesso dalla Segreteria di Stato per gli Affari Ester per conto del Congresso di Stato, in merito alla vicenda delle intercettazioni telefoniche nell’ambito dell’inchiesta SMI non ci convince. Le ragioni esplicitate che rimandano a svolgere ulteriori approfondimenti prima di giungere a conclusioni sulla questione sono poco convincenti. Rimane un problema sul rispetto della sovranità del nostro Stato che non può essere sottovalutato ma risolto. Ciò si aggrava quando l’ex Segretario agli Esteri Antonella Mularoni afferma che, ai tempi delle indagini, il governo non fosse stato informato della cosa. Vale poco, in tal senso, la giustificazione utilizzata sul fatto che gli operatori telefonici operanti in territorio sono per la totalità italiani. Così come contano poco le interpretazioni giurisprudenziali. La questione è di natura eminentemente politica, non tecnica.

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