Il presidente ed il direttore generale della Banca Centrale della Repubblica di San Marino. Renato Clarizia e Mario Giannini, si attribuiscono il merito della eventuale uscita del Paese dalla black list italiana, nella quale, in effetti, non avrebbe nemmeno dovuto entrare.
La Repubblica: Il caso / San Marino adesso il segreto bancario non c’è più / Una sequenza di misure ravvicinate che a breve dovrebbero farlo definitivamente uscire dalla black list
(….) Sembra lontano anni luce il 2010, quando si raggiunse il momento di più alta
tensione istituzionale tra i due Stati.
Allora Giulio Tremonti era al ministero
dell’Economia e rifiutava ogni tipo di contatto con il governo del Titano,
atteggiamento che influenzava anche i rapporti tra le due banche centrali. (…)
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