Sanità a San Marino, Libera: “Il governo rinnega gli ultimi anni e certifica il fallimento”

Sanità a San Marino, Libera: “Il governo rinnega gli ultimi anni e certifica il fallimento”

Libera, ancora una volta, critica il governo sulla gestione della sanità nella Repubblica di San Marino.

“L’ANNUNCIO DELLA SEGRETERIA ALLA SANITÀ SUL COT
Apprendiamo dalla stampa che qualche giorno fa l’attuale titolare della segreteria di Stato alla Sanità ha annunciato, per la seconda volta in pochi mesi, la volontà di dare il benservito alla Centrale operativa territoriale (Cot), volendo così riportare l’attuale personale impiegato in tale attività, 12 infermieri, all’interno dei centri sanitari.
Inoltre ha anche riferito di voler iniziare anche a mettere mano alle liste di attesa con primi interventi di riorganizzazione, per cercare di ritornare ad una normalità ormai sconosciuta. 
LA RACCOLTA FIRME DI LIBERA
Libera ha indicato le reali priorità per il Paese e per la sanità sammarinese: un ritorno al medico ed infermiere di famiglia per prestazioni sempre più individuali, domiciliari e legate al rapporto interpersonale e di conoscenza della persona.
Libera, in questo senso, ha da sempre cercato di far comprendere all’ex segretario di Stato, Ciavatta, il fallimento della Centrale operativa territoriale, raccogliendo anche tantissime firme fra la cittadinanza che ne attestavano ulteriormente la bocciatura.
RINNEGATA LA POLITICA SANITARIA DEGLI ULTIMI 4 ANNI 
Ovviamente auspichiamo che alle parole seguano i fatti e non ulteriori proclami utili solo a gettare fumo negli occhi dei cittadini, ormai davvero stanchi delle promesse non mantenute da parte di questo esecutivo. 
È comunque simpatico ricordare come nei 4 anni di interregno di Roberto Ciavatta, l’allora consigliere Mariella Mularoni, cosi come tutti i suoi colleghi democristiani, abbiano sostenuto convintamente ogni iniziativa dell’ex segretario retino. Anzi era Libera che veniva tacciata di contestare il centralino inutilmente. Ma forse adesso è il momento di andare a recuperare qualche voto e le cose sono stranamente cambiate. I nodi comunque, come sempre, vengono al pettine.
PARLIAMO DI COSE DA FARE, BASTA CON LE STERILI PROMESSE O GLI INUTILI GIOCHINI POLITICI 
Speriamo che invece proprio la coerenza, l’ascolto delle istanze della cittadinanza e la concretezza diventino capisaldi imprescindibili nell’ agire politico nella prossima legislatura, visto che in questa abbiamo assistito esclusivamente a lotte intestine tutte interne alla maggioranza e prove di forza al limite del ridicolo. A conferma di questo assistiamo proprio in queste ore all’ennesimo scontro all’interno del cartello elettorale Npr per poter tentare di ottenere un ‘posto al sole’ nel prossimo esecutivo cercando il beneplacito democristiano. Questi giochini politici sono diventati insopportabili agli occhi della cittadinanza: serve voltare pagina definitivamente.
LIBERA PER UNA REALE VISIONE RIFORMISTA E PROGRESSISTA
Libera continuerà, dal canto suo, a proporre un modello diverso di visione del Paese, con una reale spinta riformista e progressista, totalmente assente in questi ultimi anni.
Un progetto politico fatto di organizzazione, idee, proposte, lungimiranza, onestà e trasparenza per risolvere le problematiche dei nostri concittadini.  
Siamo convinti che la coerenza paghi sempre: la nostra battaglia sul Cot ne è la dimostrazione”.
Libera 
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