Corriere Romagna: Scagionati anche i due funzionari. Per loro non emerge il dolo ma la relazione che hanno redatto sul finanziamento è stata “pasticciata” /
Errani assolto: il fatto non sussiste /
Il presidente della Regione esce a testa alta dall’inchiesta. Resta da giudicare il fratello
BOLOGNA. Assolto perché il fatto non sussiste. E i suoi due funzionari per non aver commesso il fatto. Vasco Errani ha atteso a casa la sentenza annunciata per le 10 di ieri mattina e arrivata puntualissima, proferita dal giudice del tribunale di Bologna Bruno Giangiacomo.
Formula piena d’assoluzione per il governatore, sgravato dalle accuse di falso ideologico mosse dalla Procura bolognese secondo la quale sarebbe stato lui stesso il “suggeritore” della reazione imprecisa compilata all’indomani dell’articolo de Il Giornale sul caso e con la quale si giustificava il finanziamento milionario alla coop Terremerse, retta dal fratello Giovanni Errani, per la costruzione della cantina di via Bicocca a Imola. (…)
