Minimarket e bar sulla spiaggia, uno su tre “dimentica” lo scontrino. Controlli della Guardia di Finanza, 88 le attività sanzionate: raffica di segnalazioni da parte dei clienti
LORENZO MUCCIOLI – La bottiglietta d’acqua o la lattina di birra, la brioche, il tramezzino. Piccoli acquisti, fatti senza pensarci troppo al bar della spiaggia o nel negozietto etnico sotto casa. Lo scontrino? Un optional, almeno per quasi un terzo degli esercenti. Sono 88 quelli che, nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 31 agosto scorsi, sono stati pizzicati dai militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Rimini, guidati dal comandante provinciale, il colonnello Alessandro Coscarelli, e sanzionati per non aver registro e trasmesso i corrispettivi o mancata comunicazione degli incassi giornalieri. Complessivamente sono stati 280 gli interventi svolti dalle Fiamme Gialle in materia di scontrini e ricevute fiscali, a fronte di circa duemila controlli svolti dai militari del Riminese, grazie anche all’ausilio di 80 unità di rinforzo provenienti da altri reparti, lungo tutto il litorale durante il periodo clou della stagione estiva. Accertamenti molto spesso scaturiti da segnalazioni dirette dei clienti, infastiditi per la mancata emissione dello scontrino. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino