Lavoratori in nero in ristoranti e hotel, Raffica di sanzioni fino a 80mila euro. Verbali per 12 imprenditori questa estate dopo che sono state trovate ventidue persone irregolari
ANNA DE MARTINO – (…) La lotta al cosiddetto “caporalato” ha portato i militari delle Fiamme Gialle a scoprire 22 lavoratori in “nero” impiegati in maniera irregolare in imprese operanti anche nei settori della ristorazione, ricettivo e della riparazione di autoveicoli e motocicli con complessive sanzioni a 12 datori di lavoro fino a un massimo di oltre 80mila euro e conseguente segnalazione all’Ispettorato territoriale del lavoro per la sospensione della licenza. Per quanto riguarda gli hotel, si tratta di strutture di due stelle, concentrati prevalentemente nelle zone di Rivazzurra e Miramare, nelle vie interne al lungomare. Il personale in nero è stato riscontrato soprattutto tra gli stranieri, cittadini marocchini, albanesi, senegalesi impiegati nelle pulizie o in cucina. Molti di questi controlli sono scaturiti da segnalazioni di cittadini o da clienti insoddisfatti. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna