In un anno soccorse oltre 250 donne. Convegno al museo, in sala anche i figli della vittima del delitto che si è consumato a fine aprile.
Nel 2021 sono state circa 250 le richieste di soccorso da parte delle vittime ai diversi sportelli di aiuto; oltre 6.000 le notti di ospitalità per donne e minori vittime di violenza fisica o psicologica; più di 30 le donne ospitate, e più di 40 i minori, nelle case rifugio. Sono alcuni drammatici numeri diffusi all’incontro sul femminicidio al Museo, intitolato “La gelosia non uccide. Femminicidio e violenza di genere”, organizzato dal Comune, Rete donne Rimini e Casa delle donne. Tra la cinquantina di cittadini, presenti anche i figli della vittima del femminicidio avvenuto a Rimini a fine aprile. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino