Sui costi di un bimbo all’asilo nido. Intervento di Augusta Taddei

Sui costi di un bimbo all’asilo nido. Intervento di Augusta Taddei

Leggere i dati che il Segretario Morri ha riferito in occasione della conferenza stampa del 17 agosto scorso, mi ha lasciato sbigottita ed un poco preoccupata. Preoccupazione che dovrebbe avere chiunque si occupa di conti pubblici. Sapere che ogni bambino dai 3 mesi ai 3 anni frequentante l’Asilo Nido costa allo Stato € 24.000,00 l’anno è un dato che, se non venisse da fonte autorevole (la più autorevole), farebbe ridere.

Lungi da me il mettere in dubbio le affermazioni dell’Onorevole Segretario, ma proprio per questo chiedo ufficialmente a lui ed alla sua Segreteria di conoscere il Bilancio dei costi e ricavi dal quale si può evincere tale dato, considerato anche che a questa cifra andrebbero sommati i circa € 3.700,00 che annualmente ogni famiglia spende per la frequenza dei loro bambini, portando a quasi € 30.000,00 il costo per la collettività.

Sarebbe interessante promuovere un confronto per capire insieme dove si insinuano gli sprechi e vedere di poterli risolvere. Sarebbe altresì auspicabile, se tale spropositato dato venisse confermato, che ad ognuna delle famiglie con un bimbo frequentante, fosse riconosciuto un sussidio pari alla metà di questi € 24.000,00. Avremmo raggiunto due importanti risultati: per il bimbo stesso di poter godere della cura dei genitori per i primi tre anni, senza penalizzare economicamente la famiglia, e per lo Stato risparmiare, secondo un semplicistico calcolo (ma oggigiorno va così), € 2.784.000,00 (€ 12.000,00 x i 232 bambini che frequentano i Nidi Statali).

Provocazione?

Può darsi.

Spero solo che tutti questi proclami non servano per preparare la strada a ben altri orizzonti, magari alla privatizzazione del servizio mensa per tutte le scuole di ogni ordine e grado, con un inevitabile abbassamento della qualità del servizio. Infatti il Segretario, quando ha annunciato l’imminente apertura dell’Asilo Nido di Falciano, ha dimenticato di dire che non è stata improntata una mensa interna e, come già per quello di Acquaviva, il pasto sarà preparato e consegnato da un catering.

Ringrazio il Segretario e la sua Segreteria per l’attenzione che vorranno riservare alla mia richiesta ed alla Loro sicura pronta risposta.

Augusta Taddei   

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy