Venerdì 30 giugno e sabato 1° luglio 2023 a San Marino, nell’aula magna “Fausta Morganti” dell’Università, si sono svolte le sessioni della quinta edizione dei Summer Seminars della Associazione europea dislessia in collaborazione con l’Associazione sammarinese dislessia.
In apertura dei lavori della quinta edizione dei Summer Seminars, Rosie Bisset, presidente dell’Associazione europea dislessia, e Tamara Zaretti, presidente dell’Associazione sammarinese dislessia, hanno portato i rispettivi saluti.
Per l’Università degli studi della Repubblica di San Marino ha coordinato la tavola rotonda sugli aggiornamenti per la dislessia Giacomo Stella.
In sintesi, in una atmosfera armonica e speciale, sono intervenuti Ruth Falzon, Università di Malta, sul tema Prospettive di vita sulla dislessia: ascoltare gli studenti; Audrey Mazur, Matthieu Quignard, Laboratoire Cnrs Icar, Università di Lione, Francia, su Dislessia in età adulta: una migliore comprensione per una migliore inclusione nell’università e nel mondo del lavoro; Sophie Jung e Jasmin Zielonka, Ruhr Universität Bochum, Germania, su Affrontare la dislessia nelle istituzioni educative – Percezione delle persone colpite e degli insegnanti; Massimo De Donno, ceo Genio Net, Italia, su Imparare ad imparare, potenziando le proprie strategie con gli studenti DSA delle scuole superiori; David McLoughlin, Università di Buckingham, Inghilterra, su Adulti dislessici ad alto rendimento: implicazioni per la teoria e la pratica; Silvia Paracchini, Università di St. Andrews, Scozia, su La genetica della dislessia; Angelica Benson, Lindamood-Bell, Usa, su Una prospettiva di neuroplasticità sulla dislessia: la connessione immagini-linguaggio – Dalla teoria alla pratica,; Nina R. Kledal, Università di Copenhagen, Danimarca, su Apprendimento di una lingua straniera per studenti dislessici; Alessandro Antonietti & Alice Cancer, Università Cattolica di Milano, Italia, su Teleriabilitazione basata sul ritmo per la dislessia: prove e prospettive future; Hannah Lewis, Università Metropolitana di Cardiff, Galles, su Esplorazione dell’uso della tecnologia dei videogiochi per coinvolgere i bambini di età compresa tra 7 e 11 anni con dislessia in classe; Karin Jahromi, Olanda, su Politica e pratica della dislessia – Una prospettiva olandese; John Rack, Università di Linneo, Svezia, su Prospettive su dislessia, passato, presente e futuro: un tentativo di far quadrare il cerchio
Il seminario ha tracciato gli sviluppi che renderanno i soggetti dislessici ancora più autonomi per affrontare percorsi di apprendimento e di studio, sia passaggi e frequenze nel mondo sociale e del lavoro.
Il prossimo appuntamento sarà ad ottobre 2024 ad Atene.