A giorni (o comunque al più entro tre mesi), presso il Tribunale della Repubblica di San Marino, la sentenza del processo d’appello del procedimento per truffa contro l’ex Direttore di Banca del Titano Adriano
Pace ed i clienti Stefano
Marangoni e Maurizio
Frezza, a seguito della sentenza
del giudice Roberto Battaglino.
Il dibattimento è finito questa mattina. Il giudice dr. David Brunelli si è riservato di decidere.
Il Direttore Adriano Pace ed il cliente Stefano
Marangoni sono stati condannati, ciascuno, a 3 anni e 6 mesi
(9mila euro di multa).
Il cliente Maurizio
Frezza è stato condannato a 1 anno e 9 mesi (6mila euro di
multa).
Il Procuratore del Fisco, avv. Roberto Cesarini, aveva chiesto 6 anni di
carcere sia per Pace che per Marangoni. Ed aveva chiesto 2 anni di carcere
per Frezza.
Il reato per truffa era stato fortemente contestato dai legali del dr. Pace, divenuto quasi il capro espiatorio dell’intera vicenda, definita da Mario Gerevini, di Corriere della Sera, il ‘segreto più oscuro’ di San Marino.
Va ricordato che il processo di Bdt per truffa ha avuto un’origine esterna: è nato da una rogatoria arrivata al Tribunale sammarinese da Ancona.