Comunicato stampa
Lavoro, uguale grandi problemi che si sono succeduti a ritmo sempre più frenetico da sei mesi a questa parte. Ma non è un cahier de doleances quello offerto dal segretario di Stato al Coordinamento del Patto per San marino, quanto piuttosto il riferimento puntuale e preciso della composita situazione del comparto locale a seguito della crisi internazionale.
Di qui gli interventi posti immediatamente in cantiere, alcuni già varati, altri in corso di eleborazione.
La strada indotta dai tempi ha preso da subito la direzione degli ammortizzatori sociali. Soprattutto per correggere le penalizzazioni che colpivani i lavoratori sammarinesi rispetto ai frontalieri in materia di disoccupazione. Qui si è intervenuti con apposita legge. Così come per i benefici fiscali a favore delle imprese tessili e sul partime.
Altri settori importanti sono quelli della formazione professionale e della riconversione aziendale. Senza eslcudere la PA, la cui riforma sta procedendo con le nuove leggi proposte dagli Interni e sulle quali lavora una delegazione di governo per gli approfondimenti e i confronti necessari.
Ma l’attualità di questi giorni riguarda soprattutto il rinnovo contrattuale, e l’intenzione del governo di andare verso un contatto unico pubblico/privato. Ed è in questo ambito, sul tavolo tripartito voluto dal governo, che arrivano gli impegni a brevissimo termine.
Come il decreto sui lavori occasionali che, in attesa di una legge, per la quale ovviamente ci vogliono tempi un po’ più lunghi, mette ordine e fissa le regole per fare uscire dal nero e dell’abusivismo tante opportunità di lavoro. Il decreto sarà portato in Congreso di Stato già dalla prossima settimana.
Entro settembre, inoltre, l’impegno a portare una serie di leggi in grado di riscrivere il mondo del lavoro.
A cominiciare da quella per la richiesta nominativa del personale iscritto nelle graduatorie, quella sull’outsurcing (riservata però a sole aziende sammarinesi), la riforma della CIG e quella sulla cooperazione, ivi comprese le cooperative di abitazione per introdurre interventi più efficaci in favore delle famiglie con bambini.
Infine, una legge complessiva sugli ammortizzatori sociali, in linea con le direttive espresse nell’ordine del giorno votato in Consiglio Grande e Generale nello scorso mese di aprile.
San Marino 4 giugno 2009