Una polemica indegna ed irresponsabile. Fondazione San Marino

Da un lancio di Agenzia Dire, la Fondazione San Marino Cassa di Risparmio S.U.M.S. ed il suo Presidente Tito Masi hanno appreso con stupore che il Consigliere Fiorenzo Stolfi non solo ha rivolto in Consiglio Grande e Generale ed attraverso la stampa un duro attacco personale al Presidente della Fondazione ed al Presidente della Cassa di Risparmio, ma, cosa ben più grave, ha espresso valutazioni pesanti e non motivate su Cassa di Risparmio, mettendo in discussione la sua solidità e creando irresponsabilmente un ingiustificato allarme.
A rettifica di quanto dichiarato preme sottolineare quanto segue.
Facendo seguito agli accantonamenti € 221 milioni effettuati nell’esercizio 2009, attinti dal Fondo Rischi Generali Bancari, Cassa di Risparmio, in pieno accordo con la Fondazione, ha ritenuto di effettuare ulteriori e consistenti accantonamenti nell’esercizio 2010 anche se ciò ha comportato un rilevante disavanzo di gestione, pari a 155 milioni, per fronteggiare adeguatamente la perdita derivante dalla partecipazione e dai finanziamenti concessi al Gruppo Delta.
    Le scelte compiute, che verranno illustrate dettagliatamente e con la massima trasparenza nei prossimi giorni da Cassa di Risparmio, hanno permesso al Bilancio 2010 di tornare ad essere certificato dopo due anni di sospensione della certificazione.
Non corrispondono quindi al vero le accuse formulate.
E’ vero invece la situazione derivante dalla passata gestione di Cassa di Risparmio e’ stata purtroppo caratterizzata da una eccessiva litigiosita’ con i soci in Delta, dalla mancanza di dialogo con la Procura di Forlì e soprattutto da una sproporzionata esposizione verso il Gruppo Delta, esposizione che provocherà perdite rilevanti anche se verranno integralmente assorbite dalla consistenza patrimoniale della Cassa.
Chi rivolge queste critiche, invece di fare quadrato come ha richiesto ad altri e come sarebbe necessario, propaga solo disinformazione e strumentalizza a fini politici dati ed episodi che dovrebbero essere esaminati con cautela ed equilibrio: che la vicenda Delta sia un problema di dimensioni importanti e’ a tutti noto, e che questo problema sia in via di soluzione e’ altrettanto noto per la costante informativa fornita al riguardo.
L’avere anticipato anche nel bilancio 2010, con gli opportuni accantonamenti, l’impatto delle potenziali perdite future riferibili alla conclusione della ristrutturazione Delta, ha contribuito a mettere in sicurezza il patrimonio della Banca, che al 31 dicembre si assesta comunque a € 295.000.000 confermando Cassa di Risparmio come la banca sammarinese con il più elevato livello di capitalizzazione.
Ulteriori azioni di rafforzamento di Cassa di Risparmio sono comunque in discussione da tempo e verranno esaminate in occasione dell’approvazione del Bilancio nell’Assemblea convocata per il giorno 31 maggio 2011.