Università, seminario: ‘Giusto processo: diritto delle parti o dovere del giudice?’

Università, seminario: ‘Giusto processo: diritto delle parti o dovere del giudice?’

La Scuola sammarinese di alta formazione per le professioni di Avvocato, Notaio dottore commercialista ed esperto contabile, organizzata dall’Istituto Giuridico dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, in collaborazione con l’Ordine sammarinese dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e l’Ordine dei Revisori Contabili

organizza per sabato 11/10/2014 alle ore 9.30-12.30 presso la Chiesetta del Monastero Santa Chiara – C.da Omerelli 20 San Marino

il Seminario “Giusto processo: diritto delle parti o dovere del giudice? Riflessioni a margine della giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani”

Con questa iniziativa, gli organizzatori intendono rispondere alla sempre più avvertita esigenza di approfondire le decisioni della Corte europea dei diritti umani nella sensibile materia del giusto processo per individuare le forme operative attraverso cui tali pronunce, ormai ascritte al sistema delle fonti di ogni ordinamento nazionale penale e processuale penale, possano essere attivate negli ambiti del “quotidiano giudiziario”. La peculiarità e originalità del seminario è proprio questa: offrire ai giuristi un primo momento di riflessione sugli strumenti applicativi che possano rendere viva, nella concretezza delle loro esperienze, le decisioni rese in relazione alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, al fine di comporre un quadro completo delle questioni poste dall’attuale assetto europeo e della loro rilevanza quali elementi di regolazione degli istituti di diritto interno.

In quest’ottica, Il tema del giusto processo, delle regole e garanzie che devono essere assicurate a tutte le parti processuali, è sembrato, anche per la ricchezza delle questioni affrontate a Strasburgo, quello più facilmente in grado di mostrare lo stato attuale dei rapporti tra ordinamento sovranazionale e ordinamenti nazionali che, connotato da un processo di partecipazione tra enti (statali e sovranazionali) nella tutela dei diritti fondamentali, impone, in definitiva, a tutti gli operatori del diritto interno la conoscenza di tutti gli strumenti per conformare il proprio diritto alle previsioni convenzionali.

Ne discutono:

Vitaliano Esposito, Procuratore generale emerito della Suprema Corte di Cassazione, membro della Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza

Antonio Pagliano, Prof. di Procedura penale europea – Dipartimento di Giurisprudenza, Seconda Università degli studi di Napoli

Andreana Esposito, Prof. di Diritto penale (parte speciale) – Dipartimento di Giurisprudenza, Seconda Università degli studi di Napoli.

L’evento è accreditato ai fini della formazione continua degli Ordini Professionali sammarinesi e dell’Ordine italiano Forense.

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