Upr: Governo di unita’ nazionale o saremo travolti

Upr: Governo di unita’ nazionale o saremo travolti

UPR: GOVERNO DI UNITA’ NAZIONALE O SAREMO TRAVOLTI
Nella serata di Mercoledì undici gennaio si e’ riunito  l’Ufficio di Presidenza dell’Unione Per la Repubblica (UPR).
L’organismo direttivo del Movimento ha espresso – in primo luogo – una fortissima preoccupazione per l’affermarsi ed il consolidarsi di una serie di inequivocabili emergenze che stanno sconvolgendo il nostro Paese.
A partire dal fattore disoccupazione che va assumendo i contorni di una vera e propria “piaga” sociale.
Le diseguaglianze tra il mondo rappresentato dal settore pubblico con quello privato, l’esaurimento dell’ utilizzo degli ammortizzatori sociali da parte di chi si e’ trovato e si troverà’ – purtroppo nelle prossime settimane – in una condizione di disoccupazione e la diffusione di nuove forme di precariato sono elementi quantomai presenti nella nostra comunità’.
Scenari a cui il Governo pare essere del tutto lontano.
Il rapporto con l’Italia rimane, inoltre, inalterato.
Il nostro Stato permane nella black list stilata dal Ministero dell’ Economia (MEF) e addirittura viene escluso al momento del varo del decreto “milleproroghe”.
Di fronte a questo sfaldamento dei rapporti italo sammarinesi, continuiamo pero’ ad assistere ad uno scioccante e deprimente balletto sulla firma che verrà’.
Uno scioccante e deprimente balletto che, nell’arco delle ultime ventiquattro ore, ha visto cambiare e ricambiare posizione sull’argomento, il Segretario degli Esteri, per ben tre volte.
Il problema e’ che oltre alla firma che verrà’, al momento, non si ha più la benché’ minima idea di quello che e’ il contenuto aggiornato degli accordi.
Su questo aspetto e’ calato un silenzio del tutto assurdo e ingiustificato.
In sintesi si spinge per la firma senza avere più in mano il negoziato.
Il sistema bancario e’ ancora in mezzo al guado.
Nei giorni scorsi, in ragione della pubblicazione da parte della stampa di una serie di deposizioni svolte da alcuni membri di Governo presso la Procura di Forli’, il gruppo consigliare dell’UPR ha depositato una specifica interpellanza sull’argomento.
La pubblicazione di queste deposizioni non ha certamente giovato all’immagine del Paese.
In risposta alle domande dei rappresentanti della Procura di Forli’ e’ emerso, infatti, uno “spaccato” contraddistinto da improvvisazione, infantilismo e irresponsabilità’.
Tutto quello che poi sta sviluppandosi intorno alla Cassa di Risparmio S.p.A. – il più antico istituto di credito della Repubblica di San Marino – desta preoccupazione.
Ci si riferisce alla banca che per raccolta, numero di filiali e dipendenti è la più grande del Paese.
Continua poi l’ azione di alcune Procure italiane sul territorio sammarinese.
Non si puo’ che rimanere sgomenti, ad esempio, dopo le inquietanti rivelazioni legate all’operazione “animal house” da cui si sta profilando una dimensione del tutto grave e fuori controllo.
Su questo argomento – nei prossimi giorni – l’UPR depositera’ un’ apposita interpellanza.
L’UPR, nei mesi scorsi, fu la forza politica che propose – con l’esplosione della vicenda Fincapital – l’istituzione di una commissione d’inchiesta.
In quell’occasione sostenemmo che questo atto, peraltro ripreso e sostenuto all’unanimità’ dal Consiglio Grande e Generale, non dovesse considerarsi come ultimativo.
Anche in questo senso si e’ mossa la nostra proposta di un Governo di Responsabilità’ Nazionale.
Occorre, anche se ormai il rischio di essere fuori tempo massimo c’e’, fare fronte comune.
Occorre cambiare lo schema di gioco.
Per questo diciamo, da tempo, che occorre mettere attorno ad un tavolo le forze responsabili del Paese per fare le scelte impopolari che i partiti di maggioranza non hanno il coraggio di fare.
Serve un governo di unità nazionale.
Serve un’assunzione di responsabilità più forte e più ampia o la Repubblica di San Marino andrà’ a rotoli.
E’ inutile allestire – in pompa magna – conferenze a Palazzo Begni per dire che la maggioranza c’e e poi non si riesce a vedere uno straccio di azione di governo.
L’Ufficio di Presidenza ha, infine, deliberato di dar corso alla fase di organizzazione della Conferenza Politica del Movimento.
L’UPR intende arrivare preparata a questo appuntamento nel miglior modo possibile.
Non solo per – ad un anno dalla sua nascita – dar corso ad una nuova fase organizzativa del Movimento ma soprattutto per svolgere una riflessione sulla nostra comunità’ in un momento in cui la sua stessa statualita’ deve essere ripensata radicalmente.
In occasione della Conferenza Politica l’UPR definira’ la propria linea di azione rispetto ai partiti e ai movimenti politici ma soprattutto rispetto a quei numerosi mondi che, negli ultimi tempi a vario livello, si sono affacciati sullo scenario pubblico sammarinese.
L’Ufficio di Presidenza ha poi confermato la volontà’ di riprendere, a partire dal mese di febbraio, il fortunato ciclo di incontro denominato “I Giovedì dell’UPR”.
Unione Per la Repubblica (UPR)

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