Dopo indagini durate due anni, la Guardia di Finanza di Rimini ha ricostruito le attività illecite di Marco Tosi Brandi, responsabile della filiale di Riccione della Banca di Rimini, attualmente sospeso dal servizio in attesa di accertare le accuse a suo carico. Tosi Brandi, secondo le accuse, avrebbe approfittato – come riporta la stampa di oggi – della sua posizione per estorcere denaro con interessi fino al 184%.
Di fronte a clienti in difficoltà, il direttore avrebbe concesso prestiti a titolo personale, facendo sottoscrivere loro anche falsi finanziamenti. Tosi Brandi avrebbe avuto anche alcuni complici.
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