“Date lo Sputnik anche ai nostri frontalieri”
I sindaci di Coriano e San Leo chiedono al governo sammarinese di vaccinare i loro concittadini che lavorano sul Titano
ANDREA OLIVA – Il vaccino Sputnik ai frontalieri che arrivano da Coriano e San Leo, sperando che questo sia solo un inizio. A prendere carta e penna per scrivere ai segretari di Stato della Repubblica di San Marino sono due sindaci confinanti, Mimma Spinelli, primo cittadino a Coriano, e Leonardo Bindi, collega che guida il municipio di San Leo. (…)
Da un lato c’è la malcelata irritazione per una campagna vaccinale che in Italia non decolla. Dall’altra c’è la speranza che la vicinanza con San Marino possa portare benefici anche per la salute dei propri cittadini. (…)
Dunque “da ‘vicini di casa’, benché di Stati diversi, siamo a chiedere un incontro per valutare quali possibilità mettere in campo, nell’ipotesi in cui l’Europa ritardasse ulteriormente l’approvvigionamento dei vaccini. Siamo consapevoli del fatto che San Marino non potrebbe non trattare né con l’Italia né con le Regioni, tuttavia riteniamo che l’incontro potrebbe costituire un’importante opportunità, certamente in termini sia conoscitivi che sollecitatori, perché certi che l’incontro possa far comprendere al nostro Paese l’importanza del coraggio e della necessità di aprire nel più breve tempo possibile un corridoio vaccinale diretto con la Russia”. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
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