Anna De Martino di Nuovo Quotidiano Rimini Cronaca San Marino: Il titolare del forno stacca assegni per 25mila euro per comprare “Nuova antica sapori” del Titano / Vallefuoco, ancora guai / Paga la farina con assegni che dice di aver perso A processo per calunnia, coniugi Meloni parte lesa
SAN MARINO – Ancora guai col pane dei ‘Vallefuoco’ per San Marino. Stavolta a finire sotto processo, è Giuseppe Vallefuoco, titolare con Andrea, della Società Vallefuoco S.r.l., che gestiva l’omonimo panificio a San Marino dal 2006 al 2009. Giuseppe Vallefuoco è sotto processo davanti al Tribunale di Rimini, per calunnia. Reato per il quale si procede d’ufficio. I fatti contestati al Vallefuoco dalla magistratura italiana risalgono al 2007, quando con 5 assegni autografi e per il valore totale di 25mila euro, paga alcune fatture per la fornitura di farina alla Molino/Meloni, società anonima di diritto sammarinese, e parte delle quote societarie rilevate della Nuova Antichi Sapori, sempre sammarinese, azienda che produce pane e prodotti affini. Gli assegni vengono dati ai coniugi Fabio Meloni, titolare della Molino/Meloni, e a Annamaria Giulianelli, unica socia e amministratore, della Nuova Antichi Sapori, della quale il Vallefuoco aveva acquistato il rimanete delle quote azionarie. Pagamenti regolari fatti con tre assegni per il Meloni e due per la signora Giulianelli. Alla prima scadenza degli assegni, il 31 dicembre del 2007, però l’amara sorpresa per i coniugi. Mettendo all’incasso un assegno, per riscuotere la prima tranche di pagamento, si vedono convocare dai carabinieri. I militari informano i coniugi che per gli assegni in loro possesso, era stata fatta denuncia di smarrimento ai carabinieri di Villa Verucchio. Scattano le indagini, i coniugi sammarinesi riescono a dimostrare che quelle somme erano a pagamento di regolari fatture e cessione di quote societarie. E così a finire indagato è Giuseppe Vallefuoco, 39 anni, originario del Napoletano. Fino ad oggi, i coniugi Meloni non hanno riavuto nulla, ma si sono costituiti parte civile, difesi dall’avvocato Linda Andreani. Giuseppe Vallefuoco è invece difeso da Enrico Cipriani, avvocato di Pesaro. Ieri in udienza monocratica, davanti al giudice Stefania Di Rienzo, sono stati ascoltati proprio i due coniugi, la parte lesa, mentre Giuseppe Vallefuoco non è mai coparso in udienza. Rinviato all’11 luglio, nella prossima udienza saranno ascoltati i testi della difesa. adm