Verso una nuova fase politica

Verso una nuova fase politica

IL P.D.C.S. APRE UNA NUOVA FASE POLITICA


Il Consiglio Centrale del Partito Democratico Cristiano Sammarinese riunitosi nella serata del 12 giugno 2007, dopo l’ampio dibattito seguito alla relazione del Segretario Politico, ha approvato quasi all’unanimità (un solo voto contrario e due astensioni) la relazione del Segretario, le proposte in essa contenute e la nuova composizione della Direzione.

In particolare queste sono le principali indicazioni emerse:

1) Il ruolo e la prospettiva della Commissione Costituente.
La Costituente approvata dal Consiglio Centrale del 26 marzo deve continuare a sviluppare le due valenze che sono state all’origine della sua nascita:

– identificare nuove forme e nuovi percorsi nel rapporto con i cittadini e con la società.

– dare forza, forma, valori e contenuti ad un nuovo progetto di aggregazione politica che, partendo dal cattolicesimo democratico e liberale, si apra con vigore ad una viva collaborazione con le istanze riformatrici presenti nel nostro Paese.

In questa fase di avvio dell’attività della Costituente si ribadisce la necessità di mettere in atto una riflessione sul Partito, sui suoi fondamenti e sulla sua forma organizzativa, stabilendo un percorso che, attraverso tappe intermedie, possa giungere alla definizione di quelli che dovranno essere i nuovi assetti della nostra organizzazione politica.

Il primo momento di verifica di questo percorso verrà previsto fra settembre e ottobre dopo un periodo di studio e di confronto sul progetto che la Costituente proporrà a tutte le sezioni del Partito.

2) Riguardo al progetto di aggregazione politica, reso oggi ancor più urgente alla luce della nuova Legge Elettorale, si precisa che vari dovranno essere i livelli di intervento:

– Innanzitutto contribuire a rendere più stabile il rapporto e la collaborazione con le forze più vicine all’area democratico-cristiana, individuando forme concrete per costruire e coordinare un’azione politica comune. Questa aggregazione è il punto di partenza per cercare altre convergenze che portino ad una coalizione proponibile quale alternativa all’attuale maggioranza.

– Questo percorso di aggregazione oggi si deve confrontare realisticamente con il ruolo di opposizione che siamo chiamati a svolgere e a verificare alcune convergenze che sono maturate con il Nuovo Partito Socialista e con i Sammarinesi per la Libertà.

– Siamo consapevoli tuttavia che per costruire una coalizione presentabile ai cittadini, cioè coesa nelle motivazioni, individuabile nei contenuti e consistente nei numeri, è necessario aprire il confronto a tutte le forze che non abbiamo la pregiudiziale di essere alternative al P.D.C.S., evitando di dare per acquisiti gli attuali assetti di maggioranza e opposizione. Pensiamo quindi inevitabilmente ad Alleanza Popolare che nei fatti è spesso in contrapposizione con il PDCS ma che idealmente non dovrebbe essere lontana dalla nostra proposta politica, così come riteniamo importante nella prospettiva aperta dalla nuova Legge Elettorale la ricerca di collaborazioni con quelle componenti del P.S.D. che hanno sempre giudicato proficua la collaborazione con il P.D.C.S..

N.B.: Desideriamo che il contenuto prioritario di questo progetto di aggregazione sia una riforma della politica che metta al centro la capacità di dare risposte ai reali problemi del Paese e che sappia indicare prospettive concrete di sviluppo coinvolgendo i settori più vivi della nostra società.


3) Superamento della situazione di stallo creatasi nella Direzione e interventi per dare piena operatività al Partito in tutte le sue funzioni.

La condivisione del percorso politico fin qui delineato in totale sintonia con i contenuti della Mozione Conclusiva del XVII Congresso permette di affrontare e superare le difficoltà emerse con la nomina della Direzione.

Nello specifico, considerato il momento particolare che il Partito sta attraversando e la necessità di rafforzare e rinnovare la classe dirigente, il Consiglio Centrale propone che in questa fase costituente la Direzione e il Gruppo Consiliare siano chiamati ad operare insieme. Sempre nello stesso ambito (Direzione e Gruppo insieme) saranno individuati gli incarichi che mancano al completamento delle funzioni previste dallo statuto. Da tale impostazione consegue infine la decisione che la Direzione sia composta da membri non appartenenti al Gruppo Consiliare.


Con queste deliberazioni il P.D.C.S. da l’avvio ad una fase nuova che dovrà porre al centro del dibattito e del rapporto con i cittadini la capacità di essere presente ai problemi del Paese con una proposta politica precisa e con la volontà riconfermata di promuovere un percorso di aggregazione che attorno a tale proposta veda configurarsi una coalizione ben identificabile nei contenuti e nelle prospettive.

Questa azione, che va portata avanti senza indugio, è anche il modo che il Consiglio Centrale ha individuato per considerare le ragioni dei membri del Gruppo Consiliare che in questi giorni hanno deciso di prendere le distanze dal P.D.C.S., per verificare quindi le reali intenzioni della loro decisione.


I numerosi interventi che si sono susseguiti hanno ribadito che il percorso che il P.D.C.S. oggi intraprende non può rappresentare in alcun modo la rinuncia alla coerenza con la propria identità e con la propria storia.


E’ in forza di questo che in un momento così delicato e difficile tutti gli aderenti al Partito stanno dimostrando grande senso di appartenenza, di partecipazione e volontà di impegno, senso di appartenenza che è la base della moralità dell’azione politica e che non vedono affermato in coloro che oggi scelgono di abbandonare il Partito e di dare vita ad altre formazioni politiche.

Infine, all’unanimità, il Consiglio Centrale ha respinto le dimissioni del Presidente Lorenzo Lonfernini, confermandogli il consenso che già il Congresso gli aveva attribuito e invitandolo, alla luce di ciò e della prospettiva nuova che nel Partito si apre, a riconsiderare le sue decisioni.

La nuova Direzione nominata risulta così composta:
Canti Manuel, Cecchetti Giuseppe, Cellarosi Jerome, Chiaruzzi Marinella, Gatti Filippo, Giovagnoli Davide, Lonfernini Teodoro, Marchetti Daniela, Marcucci Luca, Masi Francesca, Mazza Luigi, Moretti Giuseppe, Mularoni Riccardo, Mussoni Francesco e Righi Fabio.

San Marino, 13 giugno 2007
L’Ufficio Stampa del

PARTITO DEMOCRATICO
CRISTIANO SAMMARINESE

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy