Uno degli imputati ascoltato dai giudici: spunta un altro esecutore materiale «Oltre a Samardzic anche Dumbobic colpì la vittima con un’asta»
FRANCESCO ZUPPIROLI. «A colpire col bastone il povero Di Dato sono stati sia Azim (Samardzic) che Ivan (Dumbobic)». Emergono nuovi dettagli, stando a quanto reso ieri davanti alla Corte d’Assise dall’imputato Costantino Lomonaco, sull’omicidio di Antonino Di Dato: il 45enne campano trapiantato in Riviera morto dopo nove giorni di agonia al Bufalini di Cesena come conseguenza di un selvaggio pestaggio subito il 3 novembre del 2021 nella hall dell’hotel Emanuela di via Sanremo. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino