Nella Repubblica di San Marino la casta vuole quanto prima riprendere a delinquere appena passata la buriana dello scandalo Conto Mazzini.
E non vuole interferenze come ad esempio quella della libera informazione.
Per questo è stato, in materia, elaborato il progetto pluto komunista (con la particolarizzazione ‘Pravda‘) assoldando mercenari che, per definizione, sono disponibili a sostenere tutto ed il contrario di tutto.
Si è arrivati a dare praticamente del ‘cretino’ al Commissario Nils Muiznieks.
Si è arrivati a censurare il Presidente dell’ordine dei giornalisti italiani, Enzo Iacopino.
Auri sacra fames.
Non si vuole assolutamente – questo è il primo immediato obiettivo della casta – che i sammarinesi, che hanno subito individualmente il furto di oltre 5 mila euro, comincino a rivendicarne la restituzione.
Sempre più difficile fare informazione nella Repubblca di San Marino, in mano ai poteri forti.