L’informazione di San Marino
Fincapital: Io ti do un’Audi e tu mi dai una Ferrari
Antonio Fabbri
Io ti do un’Audi e tu mi dai una Ferrari Scaglietti. L’Audi A5 di Fincapital, in uso a Francesco Agostinelli imputato di appropriazione indebita, diventa merce di scambio per ottenere l’auto del Cavallino Rampante.
Questo quanto emerso nell’udienza di ieri nel processo a carico
di Agostinelli, ritenuto come noto il referente in zona del clan
Schiavone, e che era stato incaricato nel periodo tra il 2010 e il 2011,
come emerso in diverse udienze, da Livio Bacciocchi per effettuare il
recupero crediti per conto di Fincapital. Gli attuali responsabili
del Commissariamento,
peraltro, avevano rimesso
la querela per appropriazione
indebita nei
confronti di Agostinelli,
dato che l’auto è stata
ritrovata, ma questi ha
rifiutato la remissione
della denuncia. Così ieri
mattina si è proceduto
con l’udienza davanti al
Giudice Roberto Battaglino e sono stati ascoltati
come testimoni l’ex direttore
della finanziaria
di Dogana, Oriano
Zonzini,
e l’avvocato Andrea
Vicari, all’epoca Commissario
straordinario
di Fincapital. Fu proprio
quest’ultimo a sporgere
denuncia per recuperare
l’Audi. L’auto è stata ritrovata
dai carabinieri,
parcheggiata lungo via
Catullo a Riccione, che
la perquisirono nell’ambito
delle operazioni legate
all’inchiesta Vulcano.
L’auto era guidata da Francesco Sinatra, detto
“il siciliano”, che in quel
periodo faceva da “autista”
ad Agostinelli che
non aveva la patente perché
sospesa. Sinatra è già
noto alle cronache dato
che compare nelle carte
dell’inchiesta Vulcano e
non solo. Era quello che,
nel pestaggio di tale Di
Fonzo avvenuto in un
capannone di Rovereta
nell’ottobre 2010, armato
di pistola aveva apostrofato
Michel Burgagni dicendogli
“succede così a
chi si comporta male”. Nell’udienza di ieri è
emerso dalle testimonianze
che lo stesso
Agostinelli aveva condizionato
la restituzione
dell’Audi alla soluzione
dei problemi con la
Ferrari scagli etti, quella
che, secondo quanto
emerso dalle indagini,
voleva a tutti i costi Salvatore
Di Puorto, del
clan Schiavone. Il processo
è stato aggiornato
ad altra udienza per le
conclusioni.