Attivo dei quadri Csu sul tavolo tripartito

Attivo dei quadri Csu sul tavolo tripartito

Assemblea dei rappresentati
sindacali

San Marino, 20 aprile 2009

Nuovi contratti, politiche sociali a sostegno dei redditi e strategie di rilancio economico. Sono i punti chiave dell’ordine del giorno approvato dai rappresentanti sindacali di CSdL e CDLS riuniti lunedì 20 aprile a Valdragone.

ECCO IL TESTO DELL’ORDINE DEL GIORNO:
L’attivo Generale dei Rappresentanti Sindacali della CSU, riunitosi nella giornata del 20 aprile con una ampia partecipazione e in un clima di forte coesione, ribadisce la validità e l’importanza delle proposte sindacali contenute nel documento CSU “Proposte anti-crisi per un nuovo sviluppo”, volte a portare il contributo progettuale del movimento sindacale al tavolo tripartito, riguardante “i rinnovi contrattuali e gli interventi a sostegno dell’economia e del lavoro”,

Conferma l’importanza di questo tavolo – che si basa sulla strategia del dialogo sociale, metodo perseguito da tutti i sindacati europei – quale opportunità per superare la crisi economica e occupazionale in atto, che colpisce soprattutto i lavoratori dei settori privati, le persone in cerca di lavoro e in generale le fasce sociali più deboli, attraverso una intesa complessiva che preveda:


rinnovi contrattuali positivi; obiettivi concreti per realizzare un modello economico nuovo, basato sulla trasparenza in campo finanziario, sull’economia reale e sull’innovazione tecnologica, in grado di attirare a San Marino nuovi investimenti produttivi; provvedimenti sociali necessari per dare sostegno ai tanti lavoratori in Cassa integrazione e in mobilità; interventi mirati, anche temporanei, a sostegno delle aziende in difficoltà, promuovendo percorsi formativi finalizzati al rilancio dello sviluppo; politiche sociali per rafforzare lo stato sociale e tutelare in particolare le fasce sociali più esposte alla crisi; realizzare le riforme necessarie, ad iniziare da quella fiscale, delle pensioni, della Pubblica Amministrazione. Ciò, sia attraverso impegni operativi da rendere esecutivi al più presto, sia attraverso impegni progettuali di prospettiva.


I rinnovi dei contratti di lavoro scaduti, che interessano oltre 13mila lavoratori, sono la priorità del tavolo tripartito; devono prevedere aumenti economici in grado di sostenere e rivalutare tutte le retribuzioni in termini di valore reale, tenendo conto dei contratti già firmati, e della necessità di recuperare ciò che le retribuzioni hanno perso nel 2008 come potere d’acquisto. Infatti, va evitata la logica della moderazione salariale, che deprime i consumi e quindi impedisce l’uscita dalla recessione.

L’Attivo dei rappresentanti Sindacali CSU si rivolge al Congresso di Stato affinché si attivi per consentire il raggiungimento di un accordo tripartito completo ed equilibrato, che contenga impegni stringenti e vincolanti su tutti gli obiettivi indicati.

Consapevoli che la crisi economica non colpisce tutti allo stesso modo, l’Attivo ritiene sia una assoluta e improrogabile necessità realizzare rapidamente una equa riforma fiscale, che introduca efficaci strumenti per accertare tutti i redditi e i grandi patrimoni – che fino ad oggi sono sfuggiti al sistema impositivo – presenti in ampi settori del lavoro autonomo. Ciò è tanto più necessario nell’attuale situazione di crisi, per reperire le risorse necessarie per rilanciare l’economia reale e l’occupazione, finanziare gli ammortizzatori sociali, potenziare lo stato sociale, realizzare le politiche per gli anziani.


I rinnovi contrattuali vanno corredati da una serie di interventi sociali a sostegno dei redditi dei lavoratori, dei pensionati e delle loro famiglie, quali: la rapida approvazione del provvedimento stralcio sulla cassa integrazione e l’indennità di disoccupazione, e delle norme sugli ammortizzatori sociali; l’aumento degli assegni familiari e la riforma dell’assegno integrativo; il blocco delle tariffe dei servizi pubblici, degli affitti per le civili abitazioni e delle rette di asilo nido e casa di riposo; interventi a favore dei cittadini che hanno mutui prima casa in corso.

L’Attivo, pertanto, dà il mandato agli organismi di CSdL e CDLS di proseguire la trattativa al tavolo tripartito, con lo scopo di raggiungere gli obiettivi prima indicati. L’Attivo puntualizza che il raggiungimento di qualsiasi ipotesi di intesa a questo tavolo, rispetto a cui le decisioni finali spettano allo stesso Attivo, è vincolata alla positività dei contenuti di merito che saranno raggiunti.

Approvato all’unanimità
dall’Attivo Generale
dei Delegati CSU

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