Calo delle nascite a San Marino, Belluzzi: “Il modello di ‘una scuola in ogni Castello’, da qui a 15 anni, è da abbandonare perché insostenibile”

Calo delle nascite a San Marino, Belluzzi: “Il modello di ‘una scuola in ogni Castello’, da qui a 15 anni, è da abbandonare perché insostenibile”

Il disagio giovanile al tempo del Covid-19 e il futuro della scuola elementare sammarinese sono stati i temi al centro dei lavori di ieri della Commissione consiliare Affari Costituzionali e Istituzionali a Palazzo Pubblico.

La seduta, dopo il comma Comunicazioni, si è concentrata infatti sul riferimento del segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Andrea Belluzzi, sul tema del disagio giovanile nella scuola, anche alla luce dei riscontri ottenuti dal punto di ascolto psicologico.

Qui il report integrale dei lavori.

Al dibattito hanno partecipato anche i dirigenti scolastici e il direttore del Servizio Minori Iss. Dal riferimento di  Belluzzi e dagli interventi, sono emersi dati e informazioni sull’esperienza del “Punto di ascolto” attivato nelle scuole medie, superiori e al Cpf a partire dal 2021, proprio nel pieno dell’emergenza sanitaria, e dei nuovi accessi al Servizio minori nell’ultimo triennio.
Nel primo anno di attività, sono 135 gli alunni in totale che si sono rivolti al Punto di ascolto.
Mentre i nuovi casi seguiti dal Servizio Minori Iss sono divisi per età: per la fascia 0-11, non si registrano scostamenti importanti rispetto al pre-pandemia.
Più interessata invece la fascia 12-17 anni: erano 16 i nuovi casi nel 2019, 28 nel 2020 e ben 61 nel 2021. Lo stato di disagio riguarda in particolare disturbi d’umore, disturbi emotivi/relazionali, alimentari, d’ansia, l’assenteismo e casi sociali.

“La mia lettura – ha spiegato il segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura, alla luce dei dati – è che nei più piccoli c’è una maggiore resilienza, ma nella fascia successiva tutto quanto è connesso al disagio giovanile innescato dal Covid-19, esplode e arriva al Servizio Minori, incrementa il fenomeno del bullismo, dell’abbandono scolastico, le dipendenze dai ‘device’”.

William Giardi, direttore del Servizio Minori dell’Iss, ha sottolineato come rilevante il dato che nel periodo pandemico i nuovi accessi siano quadruplicati e aumentati del +380%. E ha rilevato una grande utilità del nuovo servizio di Punto di ascolto nelle scuole, come confermato dagli stessi dirigenti scolastici: “Dei 135 ragazzi che vi hanno avuto accesso nel 2021, 11 sono stati presi in carico dal Servizio minori, agli altri 124 sono state date risposte sufficienti, diversamente sarebbero giunti a noi”.

A conclusione del dibattito, i commissari hanno concordato sulla necessità di un maggiore approfondimento delle relazioni fornite in Aula prima di procedere alla presentazione di un ordine del giorno condiviso che possa delineare anche lo sviluppo dei Punti di ascolto. C’è quindi l’impegno per tornare in Commissione e affrontare questo punto.

Successivamente c’è stato un secondo riferimento del segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura “in relazione al Gruppo di lavoro sulle prospettive della scuola elementare anche alla luce del calo demografico”.
Belluzzi ha quindi riferito gli ultimi dati sulle nascite nella Repubblica di San Marino dell’Ufficio Statistica: il primo trimestre 2022 riporta già un calo delle nascite di 10-12 unità rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. “È prevedibile  che nel 2022 scenderemo sotto i 200 nati. Il calo è forte”, ha dichiarato il segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura.
Alla luce di questi dati, il segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura ha riportato la conclusione del gruppo di lavoro: “Ci dice che in prospettiva il modello di ‘una scuola in ogni Castello’, da qui a 15 anni, è da abbandonare. È un modello insostenibile”.
Si è aperto quindi “il tema della transizione da un modello all’altro, sia sulla scuola che sulla salvaguardia dei Castelli”.
Su questa strada, Andrea Belluzzi ha anticipato i prossimi impegni, ovvero incontri con i cittadini e i Capitani di Castello per discutere proprio questi temi. In Commissione si è aperto un dibattito anche su questa relazione. La seduta è terminata senza che vi siano i tempi per affrontare il terzo riferimento del segretario sul Gruppo di lavoro sui titoli di studio per l’insegnamento, rinviato alla prossima seduta.

I lavori sono finiti con il breve riferimento del segretario di Stato per gli Affari Interni, Elena Tonnini, per aggiornare sui provvedimenti adottati a seguito dell’approvazione dell’Istanza d’Arengo per il conferimento della cittadinanza sammarinese onoraria alla senatrice italiana Liliana Segre e per annunciare la conclusione del suo iter.

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